Nomegestrolo acetato: a cosa serve
Il nomegestrolo acetato è una sostanza progestinica, ormone sessuale utilizzato nel trattamento ormonale sostitutivo (TOS) nella donna in menopausa.
Utilizzo
Il nomegestrolo acetato è una molecola utilizzata, solo o in associazione con l’estradiolo, nella terapia ormonale sostitutivo (TOS) per via orale nella donna in menopausa e non isterectomizzata. La sua prescrizione può essere, inoltre, effettuata in caso di alterazioni del ciclo mestruale (ipermeorrea, amenorrea secondaria ecc.)
Proprietà
Il nomegestrolo acetato è utilizzato nei farmaci come acetato di progesterone, che è un progestativo di sintesi derivato dal 19-progesterone. Può essere assunto da solo o associato ad un estrogeno, generalmente l’estradiolo, per sostituire gli ormoni sessuali che non sono più secreti durante la menopausa.
Controindicazioni
L’assunzione di medicinali a base di nomegestrolo acetato è controindicata in caso d’ipersensibilità a questa molecola, di iperplasia endometriale non trattata, tumore maligno estrogeno-dipendente sospettato o conosciuto dell’endometrio, precedenti di cancro del seno o cancro del seno sospetto o conosciuto, emorragia genitale di origine sconosciuta, precedenti di embolia polmonare, di trombo embolia venosa (TEV) o di trombo embolia in corso di trombosi venosa profonda (TEP), affezione trombofilica conosciuta, deficit di preoteina C, proteina S o antitrombina, patologia trombo embolica attiva o recente, infarto del miocardio, angor, porfiria, affezione epatica acuta o antecedenti di affezioni epatiche.
Medicinali a base di nomegestrolo acetato
Il nomegestrolo acetato è commercializzato col nome di Lutenyl® o col suo nome generico sotto forma di compresse da 3,75 e 5 mg di acetato di nomegestrolo. Associazioni di acetato di nomegestrolo ed estradiolo sono in commercio col nome di Naemis® e Zoely®.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali che possono verificarsi in corso di trattamento con il nomegestrolo acetato sono astenia, cefalea, emicrania, vertigini, disturbi dell’umore, ansia, depressione, disturbi digestivi (nausea, vomito, costipazione, dolori addominali, rigonfiamento addominale, diarrea), alterazioni della funzione epatica, disturbi ginecologici (menorragia, dismenorrea, disturbi mestruali, leucorrea, aggravamento di fibromi uterini, endometriosi, polipo uterino, candidosi vaginale), disturbi muscolo-scheletrici (crampi muscolari, dolori agli arti, artralgie), aumento del volume mammario dei tumori benigni del seno, disturbi circolatori e cardiovascolari (ipertensione arteriosa, trombosi venosa superficiale o profonda, tromboflebite, edemi periferici), reazioni cutanee (prurito, rash cutaneo, alopecia).
Nomegestrolo acetato fa ingrassare?
Il nomegestrolo acetato può portare, come effetto collaterale, in alcuni casi ad un aumento dell’appetito, ad un eventuale aumento di peso ed relativa ritenzione idrica. Questi effetti secondari non sono assoluti e possono variare a seconda del soggetto. In caso si presentino questi effetti indesiderati non si esiti a contattare il ginecologo per un eventuale trattamento alternativo.