Embolia: cause e sintomi
L' embolia è una improvvisa occlusione di un vaso sanguigno (di frequente, un'arteria) o linfatico da parte di un embolo.
Embolo
L’embolo è un corpo estraneo nel sistema cardiocircolatorio: può trattarsi di un coagulo di sangue, un accumulo di germi, e via dicendo. Tra le forme più gravi di embolia vi sono l’embolia cerebrale e l’embolia polmonare.
Embolia cerebrale
Si tratta dell’occlusione di un arteria del cervello, più spesso nell'emisfero sinistro, da parte di un embolo.
Sintomi
I sintomi sono improvvisi, in particolare si ha una perdita di coscienza, talvolta convulsioni e uno stato quasi comatoso, non profondo.
Embolo al cervello: conseguenze
Anche se lo stato di incoscienza è temporaneo, si possono determinare l'ischemia e l'infarto cerebrale, con la necrosi del tessuto cerebrale, che porta a emiplegia (paralisi della metà del corpo) e danni neurologici.
Embolia polmonare
Si tratta dell'occlusione dell'arteria polmonare, o di un ramo di essa, da parte di un embolo. Viene anche chiamata tromboflebite o trombosi venosa profonda.
Sintomi
In caso di emboli polmonari piccoli, sono asintomatici. Quando si tratta di eventi importanti, i sintomi sono estremamente variabili, vanno dalla dispnea a senso di oppressione, con mani e piedi freddi e coperti di sudore. Spesso sopraggiungono singhiozzo e dolori retrosternali.
Cura
La terapia è farmacologica o chirurgica, per rimuovere, sciogliere o prevenire un ulteriore aumento dell’embolo.
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