Aubagio®: foglio illustrativo
Aubagio® è un farmaco immunomodulatore prescritto per trattare pazienti affetti da SPE-RR (sclerosi a placche ricorrente-remittente).
Indicazioni e posologia
Aubagio® è indicato in pazienti affetti da SPE-RR (sclerosi a placche ricorrente-remittente). Questo farmaco, riservato agli adulti, si presenta sotto forma di compresse rivestite da 14 mg di teriflunomide. La posologia dell’Aubagio® è generalmente di 1 compresa da 14 mg al giorno da assumere con un bicchier d’acqua. Precauzioni ed aggiustamenti della posologia possono essere attuati in funzione dell’età e delle funzioni renale ed epatica del paziente.
Controindicazioni
Aubagio® è controindicato in persone ipersensibili al teriflunomide o a un eccipiente che entra nella composizione di questo farmaco. L’uso di questo farmaco è sconsigliato nella donna incinta o che allatta e nella donna in età fertile che non utilizza metodi anticoncezionali. Non devono usare Aubagio® pazienti affetti da una grave insufficienza epatica. Questo farmaco non può, inoltre, essere prescritto a persone affette da una grave infezione non curata o a pazienti immunodepressi (HIV). Aubagio® è controindicato in persone che soffrono di anemia, di insufficienza midollare, piastrinopenia, neutropenia o leucopenia. Non deve, infine, essere prescritto a persone affette da patologie renali come la sindrome nefrosica con ipoproteinemia e ai pazienti dializzati.
Effetti collaterali
Nel corso di un trattamento con Aubagio® gli effetti collaterali più frequenti sono infezioni respiratorie (bronchiti, sinusiti, faringite, laringite, influenza), infezioni oro-dentali (herpes orale, infezioni e dolori dentari), infezioni e disturbi digestivi (gastro-enterite virale, nausea, vomito, diarrea),infezioni urinarie (cistite), infezioni e disturbi cutanei (micosi, piede d’atleta, alopecia, acne, eruzioni cutanee), affezioni ematologiche (neutropenia, anemia), disturbi vascolari (ipertensione arteriosa), affezioni del sistema nervoso (parestesie, sindrome del tunnel carpale, sciatica, nevralgia, ipersestesia, neuropatia periferica), affezioni muscolo scheletriche (dolori, mialgie), disturbi delle funzioni riproduttrici (menorragie), disturbi urinari e renali (pollachiuria).