Expo 2015: è il giorno di Michelle Obama
La First Lady in visita all'Esposizione Universale di Milano con Sasha e Malia si rivolge ai giovani e parla della lotta all'obesità. Ad accoglierla Emma Bonino, Agnese Renzi, Giuseppe Sala e il ministro Maurizio Martina.
Michelle Obama, con Sasha e Malia, in visita a Expo Milano2015 e, ad accoglierla, ecco Emma Bonino, Agnese Renzi, con Ester, il commissario unico dell’Esposizione Universale Giuseppe Sala e il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina. Un picchetto di benvenuto di tutto rispetto mentre i padiglioni sono stati praticamente blindati e le guardie del corpo non si son quasi contate. Nonostante la massima allerta per la sicurezza, però, la giornata milanese della First Lady è trascorsa all’insegna del relax, tra chiacchiere e moniti ai giovani che Michelle ha lodato e spronato a continuare il loro impegno ambientale.
“Siete coloro che aiuteranno a cambiare il mondo – ha commentato dopo aver visto i video realizzati dai giovanissimi studenti dell’International School of Milan a Palazzo Italia sul tema della nutrizione – e voi troverete le soluzioni”. Mentre le rampolle di Barack Obama si sono lasciate affascinare dalle animazioni del padiglione del Brasile (prima tra tutte l’ormai celebre rete), la First Lady italiana Agnese Renzi si è intrattenuta con l’omologa d’oltreoceano parlando di figli e sport. Protagonista della chiacchierata anche Emma Bonino delle cui condizioni di salute la moglie di Barack Obama si è prontamente informata ottenendo in risposta un piccolo riassunto sugli ultimi mesi di cure.
Ma lo spazio all’istituzionalità della visita c’è stato eccome. L’occasione clou è stata lo spettacolo speciale dell’Albero della Vita che, in onore della sua illustre ospite, si è illuminato di suoni e colori sulle note di Mambo italiano. La visita di Michelle si è poi conclusa con un immancabile, ancorché velato, riferimento al suo amatissimo orto. "Le soluzioni per risolvere fame e obesità sono a portata di mano - ha concluso la First Lady facendo riferimento agli orti verticali che potrebbero essere coltivati sui terrazzi e nei cortili degli appartamenti permettendo a molti di aver accesso all’immancabile frutta e verdura fresca – e tutti insieme sappiamo che possiamo risolvere i problemi per questo è importante essere ad Expo".
Perché la strada sarà senz’altro lunga e difficile ma, anche in questo caso, l’unione fa la forza. Parola di Michelle Obama.
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