Ségolène Royal contro la Nutella: "L'olio di palma danneggia il pianeta"
Ségolène Royal attacca l'olio di palma e la Nutella, invitando i cittadini a non mangiarne più, per salvare il pianeta dalla deforestazione causata dalle coltivazioni intensive.
Il ministro francese per l'ecologia Ségolène Royal, invita i connazionali a boicottare la Nutella, per il bene del pianeta. E la questione si sposta dalla salute, alla sostenibilità, all'orgoglio nazionale.
Probabilmente è dall'ultimo faccia a faccia calcistico che i rapporti tra Francia e Italia non erano così difficili. Come se non bastassero le tensioni a Ventimiglia, il ministro dell'ecologia ha deciso di attaccare uno dei simboli (oltre che un'azienda) golosi d'Italia - anche se, a ben guardare, la campagna contro olio di palma e Nutella, in patria, sono partite ben prima.
Volendo lasciare stare la questione prettamente salutistica (l'olio di palma fa male, fa malissimo o forse basterebbe evitare di abusare di soli dolci e grassi?), ancora non chiarita, il campo della discussione si sposta su un terreno più certo: quello ambientalista. La sostenibilità e gli effetti devastanti delle coltivazioni massicce (soprattutto in Sud-Est Asia), necessarie per la produzione industriale di olio di palma, sono infatti certe. E proprio basandosi su questo, intervistata sul tema, Ségolène Royal avrebbe detto, chiaramente: “Non mangiate più Nutella per salvare il pianeta”.
In vista della prossima conferenza internazionale sul clima, che si terrà proprio a Parigi, l’ex compagna del presidente François Hollande ha già preso posizioni dure, e questa volta attacca la famosa crema. Quando il giornalista, con disarmante ovvietà, le fa notare il principale problema ("la Nutella è buona!"), lei replica. "Sì, ma non va bene, perché l'olio di palma ha sostituito gli alberi, causando danni considerevoli", consigliando ai produttori, la famiglia Ferrero: "Devono usare altre materie prime".
Dal canto suo l'azienda, che proprio la settimana scorsa pubblicava i risultati del progetto Carta Ferrero sull'olio di palma, che prevede una Tavola Rotonda sull’Olio di palma sostenibile e un programma contro la deforestazione, ha risposto tramite Ferrero Francia, ricordando che "Ferrero utilizza al 100% olio di palma certificato sostenibile per i suoi prodotti confezionati a Villers-Ecalles", e che per le piantagioni di palme da olio "non sono state sacrificate foreste né altri spazi di alto valore di conservazione".
Se la produttrice della famosa crema di nocciole ha mantenuto i toni pacati, i rimbrotti dal lato italiano sono stati politici, come ci si poteva aspettare. Con tanto di moglie del primo ministro, Agnese Renzi, in visita a Expo, avvistata mentre faceva merenda al concept bar Nutella con la figlia e subito tirata dentro la bagarre. Tra eccessi e dietrologie, a scendere in campo è stato anche il nostro ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti, che ha tuonato, all'indirizzo della sua omologa francese: "lasci stare i prodotti italiani. Stasera per cena... pane e Nutella''. Ecco, magari meglio una crêpe.
Copyright foto: Istock