Johnny Depp: 52 volte buon compleanno!
Buon compleanno a Johnny Depp, l’attore più irrequieto di Hollywood soffia sulle sue prime 52 candeline e lo fa in compagnia della giovane moglie Amber Heard. Cinque decenni (più 2 anni) vissuti all’insegna degli eccessi e della sregolatezza come dimostra la cronaca recente che l’ha visto costretto a fuggire dal set di Pirati dei Caraibi dopo aver tentato di introdurre illegalmente nel paese i suoi due cagnolini (reimpatriati in tutta fretta per scongiurare il rischio di una – governativa – iniezione letale).
Tant’è, l’attore feticcio di Tim Burton non si lascia certo scalfire da simili preoccupazioni e, anche se nei giorni immediatamente dopo i fatti si sussurrava che rischiasse fino a 10 anni di carcere, è tornato alla vita di sempre (con tanto di selfie con i fan al momento del suo ritorno in quel di Melbourne). D’altra parte a turbarlo potrebbero essere piuttosto le sue brighe coniugali (giacchè i bene informati sussurrano di litigi fuoriosi con la neo-moglie a causa del vizio di lui a concedersi qualche goccetto di troppo) ma, alcolismo o meno, pare che il suo fascino non ne sia uscito scalfito e infatti Dior l’ha recentemente chiamato in squadra per lanciare la nuova linea di profumi.
Insomma anche se ultimamente i tabloid si scatenano spesso sulla sua sfiorita bellezza, pare proprio che Johnny sia ancora quel seduttore che fece capitolare, nella sua ricca vita sentimentale, bellezze del calibro di Jennifer Grey (l'indimenticabile Baby di Dirty Dancing), Winona Ryder, Kate Moss e, naturalmente, dell’eterna fidanzata Vanessa Paradis, da cui ha avuto i due figli.
Fascino o meno, comunque, l’attore nonostante le tre nomination non potrà festeggiare guardando con soddisfazione una statuetta dorata perché il divo di Neverland, un Premio Oscar non l’ha mai ricevuto e ha dovuto consolarsi con un solo Golden Globe conquistato nel 2008 (per Sweeney Todd) dopo dieci candidature. Per ora, soffiando sulle candeline, il bel Johnny non può che chiedere al suo prossimo mezzo secolo di portargli un po’ più di tranquillità. Che, diciamocelo, non guasterebbe.
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