Oramorph®: indicazioni, posologia ed effetti collaterali
L’Oramorph® è un medicinale a base di morfina. Questo potente analgesico è utilizzato in caso di dolori resistenti ad altri medicinali. Può essere prescritto nel bambino a partire dai 6 mesi.
Indicazioni
Oramorph® è un farmaco che ha come principio attivo il solfato di morfina. Indicato in caso di dolori molto forti resistenti agli altri analgesici, soprattutto per i dolori di origine cancerosa, l’ Oramorph® è presente in diversi dosaggi e si presenta sotto forma di soluzione bevibile. La posologia dipende dall’intensità dei dolori, dall’età e dallo stato generale del paziente. A causa del tasso di morfina contenuto questo farmaco fa parte delle sostanze stupefacenti. La sua prescrizione è limitata a 28 giorni e va effettuata su una ricetta.
Controindicazioni
Questo farmaco è controindicato in caso di allergia alla morfina o ad uno dei costituenti del prodotto (edetato disodico, benzoato di sodio, acido citrico anidro, acqua purificata), nel bambino al di sotto dei 6 mesi, in caso di insufficienza respiratoria (in assenza di ventilazione artificiale), di severa insufficienza epatocellulare, di trauma cranico ed ipertensione endocranica in assenza di ventilazione controllata e di epilessia non controllata. È inoltre controindicato in associazione con buprenofina, nalbufina e pentazocina.
Effetti secondari
Gli effetti secondari più riscontrati sono sonnolenza, confusione, nausea e vomito o costipazione. Questi effetti devono sempre far pensare ad un sovradosaggio.
Sovradosaggio
Il primo sintomo del sovradosaggio di morfina è la sonnolenza, segno precoce della comparsa di una depressione respiratoria. Miosi, ipotermia e ipotensione sono ugualmente segni d’allarme.
In caso di sovradosaggio il paziente necessita di ventilazione assistita prima della rianimazione cardiovascolare (in un centro specializzato). Il trattamento prevede l’uso di una antidoto della morfina: il naloxone, somministrato endovena.