Indapamide: scheda tecnica
L’indapamide è un principio attivo dotato di attività diuretica ed utilizzato nel trattamento dell’ipertensione arteriosa. Ecco la scheda tecnica in cui si spiega il meccanismo d'azione, gli effetti collaterali ed i farmaci generici a base di indapamide.
Meccanismo d’azione
L’indapamide è indicata nel trattamento dell’ipertensione arteriosa essenziale dell’adulto in associazione con le opportune misure igienico-sanitarie. Imparentato con i diuretici tiazidici, questa molecola favorisce l’escrezione urinaria del sodio, aumentando il volume quotidiano di urine (si parla di effetto saluretico). Possiede, inoltre, un’attivita’ antiipertensiva che permette soprattutto di ridurre l’ipertrofia ventricolare sinistra.
Indapamide, farmaco generico
L’Indapamide è un principio attivo che interviene nella composizione del Natrilix®. La molecola è stata anche utilizzata per la fabbricazione di numerosi farmaci generici dai laboratori Arrow, Biogaran, Mylan, Krka, Qualimed, Ratiopharm, Sandoz ,Teva, EG, Isomed, Ranbaxy, Zentiva, Zidus.
Controindicazioni
L’utilizzo dell’indapamide è fortemente sconsigliato in caso di ipersensibilità alla sostanza attiva o ad uno degli eccipienti contenuti nel farmaco, insufficienza renale severa, insufficienza epatica severa, ipokaliemia, encefalopatia epatica, in associazione col litio o con un farmaco non antiaritmico, che può causare torsione di punta. Se ne sconsiglia l’assunzione anche in gravidanza e allattamento.
Effetti collaterali
I pazienti trattati con indapamide possono incorrere in effetti collaterali come reazione di ipersensibilità, deplezione di potassio con ipokaliemia, ipotensione ortostatica, disturbi ematologici (agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia, aplasia midollare), disturbi del gastroenterico (nausea, costipazione), ipersensibilità alla luce, vertigini e astenia. In rarissime occasioni sono stati riportati casi di pancreatite.