Lariam®: effetti collaterali e scheda tecnica
Il Lariam® è utilizzato per la prevenzione ed il trattamento della malaria nei viaggiatori. Il principio attivo che compone questo farmaco è la meflochina. Vediamo quali sono gli effetti collaterali e la scheda tecnica del farmaco.
Lariam® e malaria
Il Lariam® si somministra ad adulti e bambini ha due indicazioni: la prevenzione della malaria in viaggiatori che si rechino in zone a rischio elevato o il trattamento degli accessi malarici non gravi. Nella prevenzione della malaria il dosaggio è in funzione del peso: per l’adulto si consiglia 1 compressa da 250 mg la settimana. Nella trattamento curativo le dosi sono più alte ed i controlli medici ravvicinati.
Controindicazioni
Le controindicazioni del Lariam® sono depressione grave, psicosi, precedente tentativo di suicidio, malattia di fegato, insufficienza epatica, precedenti di convulsioni, un vecchio episodio di malaria complicato, febbre biliare emoglobinurica o un trattamento concomitante con alcuni antiepilettici come l’acido valproico.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali del Lariam® sono numerosi, tra i più frequenti ritroviamo nausea, vomito, vertigini, stordimento, disturbi neuropsichiatrici (come depressione o disturbi dell’equilibrio che possono persistere per molto tempo dopo il termine del trattamento), incubi, insonnia, disturbi visivi, prurito o disturbi del ritmo cardiaco.
Precauzioni d’uso
Prima di tutto, la prescrizione del Lariam® deve tener conto delle raccomandazioni sanitarie del paese che si visita: ad esempio il Plasmodium Falciparum, agente responsabile della malaria, è resistente alla meflochina nel Sud-Est asiatico. Si consiglia di iniziare il trattamento 10 giorni prima della partenza per determinarne la tolleranza, inoltre se è stato somministrato un vaccino bisogna aspettare almeno 3 giorni per iniziare l’assunzione di meflochina.