Estate: 10 consigli per mangiare leggero senza rinunce

State tranquille: non si tratta certo di negarsi gelati e altre prelibatezze durante le vacanze. Ogni tanto si può fare uno strappo alla regola, visto che non ne mangiamo tutti i giorni.

Se potete, scegliete i sorbetti al posto dei gelati. Questi ultimi sono preparati con panna fresca e contengono non meno di 50 calorie per 100 g di più. Per quanto riguarda i sorbetti, scegliete idealmente la produzione artigianale a quella industriale per un apporto minore di zuccheri.

Caldo o no, sole o no, le raccomandazioni ufficiali sanitarie raccomandano un consumo giornaliero di almeno 1,5 litri di acqua. In estate, il rischio di disidratazione è più elevato, dobbiamo perciò sforzarci di bere regolarmente, senza aspettare la sensazione di sete.

È importante bere per reidratarsi perché il sudore ci fa perdere molta acqua. E per questo, la bevanda migliore è l’acqua, a temperatura ambiente. Per un effetto "rinfrescante", si può tenere al fresco in frigo ma evitate di mettere il ghiaccio: oltre a idratare meno bene, l’acqua ghiacciata fa male allo stomaco e può provocare disturbi digestivi.

Sappiate che le bevande gassate non idratano bene come l’acqua e, soprattutto, sono molto caloriche. Per una lattina, si possono avere anche 130 calorie, come 7 zollette di zucchero!

Tutte queste bevande devono essere consumate con moderazione: non vanno bene né per la linea né per la salute. L'ideale è rinfrescarsi con l’acqua. Per variare un po', si può aggiungere il succo di limone oppure optare per un’acqua aromatizzata e senza zucchero.

Durante le vacanze, si cambia ritmo: ci alziamo più tardi, ce la prendiamo comoda... È un po' domenica ogni giorno! E la colazione si trascina: toast e marmellata, qualche torta salata cucinata il giorno prima, dolci...

Capita anche che si scelga il brunch. Il suo principio: mescolare gli alimenti dolci tipici della prima colazione con i salati solitamente mangiati a pranzo. Il risultato? Grassi e zuccheri insieme! Non è proprio una buona soluzione per la linea...

Sappiate che è essenziale mantenere un ritmo di 3 pasti al giorno. Per coloro che si alzano più tardi, occorre semplicemente spostare tutti gli orari dei pasti, dalla prima colazione alla cena. E non è un problema dato che in estate si può facilmente cenare più tardi. 

Taboulé, insalata nizzarda e altre insalate di pasta sono i piatti dell'estate per eccellenza. Cibi freschi e gustosi, che hanno, oltre al resto, il vantaggio di conservarsi bene in modo da poterli mettere in dei contenitori da spiaggia.

Se le insalate sono molto adatte per l'estate, attenzione comunque a non ridurre l'assunzione di proteine, che sono essenziali se si vuole mantenere una dieta bilanciata. Non dimenticate di aggiungere carne alla vostra insalata (prosciutto, petto di pollo...). E se si passano le vacanze al mare, approfittatene per gustare dei frutti di mare (molluschi, crostacei, pesci...) i cui apporti nutritivi sono particolarmente interessanti.

L'estate è il momento ideale per passeggiare per i mercati e riprendere contatto con prodotti freschi come la frutta e la verdura di stagione. E mettere in pratica le vostre abilità artistiche culinarie per variare le insalate! Attenzione però agli intestini fragili che possono soffrire di questo improvviso cambiamento di cibo.

Le verdure crude hanno molti effetti benefici per la salute, in particolare sono benefiche per il transito intestinale. Ma in effetti, se non si è abituati a mangiarne regolarmente, possono creare un disagio in fase di digestione: dolore addominale, gonfiore, ecc. In questi casi, scegliete le carote grattugiate, che sono più digeribili, e soprattutto le verdure cotte.

Se verdure crude e insalate sono assai popolari durante l'estate, il problema viene spesso dalle salse che le accompagnano...

Il condimento deve rimanere light. Provate un’emulsione di olio e senape, che si può unire secondo i suoi gusti con l’aceto balsamico o il succo di limone. Alla fine, si aggiunge dell’acqua per renderla più leggera e darle una bella consistenza.

Per gli oli, preferite quelli di oliva o di colza, che contengono acidi grassi essenziali.

L’ora dell'aperitivo è particolarmente amata durante le serate estive. Il problema è che il consumo di alcol e di salatini spesso grassi e calorici è di solito eccessivo.

Tra alcol e stuzzichini, l’aperitivo è quello che potrebbe chiamarsi una "catastrofe calorica". Cercate di limitarvi a un drink. Per accompagnamento, scegliete quando è possibile dei bastoncini di verdure da intingere in un formaggio leggero.

Per chi ha la fortuna di avere un giardino, le giornate di sole sono anche l'occasione per tirare fuori l’intramontabile barbecue! È vero che questo metodo di cottura è tossico, ma se si applicano alcune semplici regole, è senza rischi per la salute. In primo luogo, scegliete il barbecue elettrico e non la griglia a carbone e fate semplicemente attenzione, durante la cottura, di non carbonizzare la vostra carne. Infine, marinate carne e pesce e condite con spezie prima di cuocere.

Innanzitutto non scordatevi la borsa termica, né i panetti di ghiaccio da mettere dentro! E soprattutto accertatevi di lasciarla all’ombra sotto l'ombrellone. Infine, evitate gli alimenti che potrebbero non conservarsi bene, come la maionese o la carne cruda, per esempio.

Scegliete i menu di base: insalate di riso o di pasta, verdure crude, prosciutto cotto o altra carne cotta, formaggi che non si sciolgono, e naturalmente pane e frutta.