Exemestane (Aromasin®): indicazioni ed effetti collaterali
L’exemestane è un principio attivo appartenente alla classe degli inibitori dell’aromatasi, un enzima principalmente utilizzato nel trattamento del tumore al seno.
Indicazioni
I farmaci a base di exemestane, detto anche exemestano, sono somministrati nel trattamento adiuvante del cancro alla mammella ormone-dipendente, nelle donne non in menopausa. Il principio attivo presenta un interesse terapeutico di seconda intenzione per il cancro al seno invasivo diagnosticato ad uno stadio precoce e inizialmente trattato con tamoxifene. L’exemestane può essere ugualmente somministrato in caso di cancro al seno a stadio avanzato in donne in menopausa, che presentano una resistenza al trattamento anti-estrogeni.
Proprietà
L’aromatasi è un enzima che partecipa alla conversione degli ormoni steroidei in estrogeni. In tale modo esso può contribuire al blocco della secrezione degli estrogeni. I farmaci contenenti exemestane sono indicati in contesti terapeutici mirati alla cura del cancro al seno o del tumore alle ovaie, due patologie, queste, che hanno bisogno di estrogeni per potersi sviluppare.
Exemestane: farmaco
Il farmaco antitumorale a base di exemestane è commercializzato sotto il nome di Aromasin®, un farmaco venduto in compresse rivestite, con dicitura 7663, per la somministrazione orale una volta al giorno, alla stessa ora a stomaco pieno. La molecola è commercializzata anche da altre case farmaceutiche sotto diverso nome.
Controindicazioni
L’exemestane non deve essere impiegato in pazienti che presentano ipersensibilità allo stesso principio attivo o ai suoi eccipienti. Il farmaco deve essere evitato da chi presenta un’intolleranza al fruttosio e disturbi di malassorbimento del glucosio-galattosio; da donne in stato di gravidanza, allattamento e pre-menopausa.
Effetti collaterali
L’impiego prolungato di exemestane (solitamente il trattamento è utilizzato fino a quanto riesce a controllare l’evoluzione della malattia) può comportare effetti secondari indesiderati, quali: mal di testa, vampate di calore, capogiri, nausea e vomito, osteoporosi, sindrome del canale carpale, inappetenza, ipersudorazione, dolori articolari e muscolo-scheletrici, stanchezza ed edema periferico.