Faslodex®: effetti collaterali e scheda tecnica
Faslodex® è un farmaco antineoplastico destinato ad inibire la proliferazione delle cellule cancerose del cancro della mammella. Il suo principio attivo è il fulvestrant, vediamone la scheda tecnica con effetti collaterali, somministrazione, controindicazioni e prezzo.
Somministrazione del Faslodex®
Il Faslodex® è in commercio come siringa preriempita di 5 ml di soluzione. Il suo impiego è indicato soprattutto in casi di cancro mammario avanzato e/o metastatico. La sua somministrazione avviene nelle donne in menopausa con positività per i recettori degli estrogeni, progressione del cancro durante trattamento con antiestrogeni, recidiva durante o dopo trattamento adiuvante con antiestrogeni.
La posologia raccomandata è di 500 mg una volta al mese con l’aggiunta di una dose supplementare di 500 mg 2 settimane dopo la prima somministrazione.
Effetti collaterali e controindicazioni
Il Faslodex® è controindicato in caso di ipersensibilità alla sostanza attiva o ad uno degli eccipienti contenuti nel farmaco, gravidanza, allattamento o insufficienza epatica severa.
Fra gli effetti collaterlali più frequenti riferiti dai pazienti trattati con Faslodex vi sono infezioni delle vie urinarie, tromboembolie venose, vampate di calore, disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea), aumento degli enzimi epatici, aumento della bilirubina, eruzioni cutanee, dolori dorsali e astenia.
Principio attivo
Il principio attivo del Faslodex® è il fulvestrant, antagonista competitivo dei recettori degli estrogeni, che inibisce l’azione trofica degli estrogeni riducendo la proteina dei recettori degli estrogeni. L’utilizzo di questo farmaco va fatto sotto stretto controllo medico, ancor più severo se il paziente presenta insufficienza renale. Le persone con precedenti di disturbi emorragici o trattati con anticoagulanti saranno più controllati poiché il farmaco va iniettato intramuscolo.