Pantoloc®: indicazioni, posologia ed effetti secondari
Il Pantoloc® è un trattamento sotto forma di compresse gialle e ovali, gastro resistenti, che permettono di ridurre i segni clinici del reflusso gastroesofageo. Il Pantoloc® è distribuito in blister di 7 o 14 compresse che non richiede prescrizione medica.
Indicazioni
Pantoloc® permette di trattare a breve termine i sintomi legati al reflusso gastoesofaegeo, come rigurgito acido o bruciore di stomaco. Questo farmaco va assunto una volta, con un bicchiere d’acqua, prima del pasto. Il suo uso è riservato agli adulti. Bisogna generalmente assumente il trattamento per 3 giorni prima di notare una diminuzione dei sintomi. Il trattamento non deve andare oltre le 4 settimane. Nel caso in cui non si riscontri un miglioramento dopo 2 settimane, consultare un medico. Studi clinici realizzati su dei pazienti che soffrono di insufficienza renale, insufficienza epatica e persone anziane non hanno rivelato nessun tipo di incidenza sul loro stato di salute in seguito all’assunzione di Pantoloc®.
Controindicazioni
Pantoloc® non dev’essere assunto da persone che manifestano un’ipersensibilità al pantoprazolo o ad uno dei suoi eccipienti. Le donne incinta o in fase di allattano non devono assumere questo farmaco. Pantoloc® non dev’essere associato a un trattamento a base di Atazanavir, poiché quest’ultimo perde di efficacia, nel caso in cui i due trattamenti siano combinati.
Effetti indesiderati
Pantoloc® può provocare stordimento e perdita di equilibrio, si consiglia quindi di non guidare in caso di apparizione di vergini. Gli effetti indesiderati più frequenti sono cefalea, disturbi gastrici, secchezza della bocca, eruzioni e prurito cutaneo, stanchezza, disturbi del sonno e aumento degli enzimi epatici.