Cucina macrobiotica: ricette facili e principi da rispettare

Cos'è la cucina macrobiotica? Che cosa significa equilibrare Yin e Yang? Quali sono le ricette? Ecco tutte le risposte per un pranzo che rispetti la filosofia alimentare.

I legumi sono un alimento bilanciato, molto importante nella dieta macrobiotica, tesa ad equilibrare gli opposti. © Anawat Sudchanham/123RF

 

Cos’è la cucina macrobiotica 

Una filosofia, ancora prima (e forse più) di una dieta alimentare: la cucina macrobiotica è l’arte di conciliare le forze opposte in cucina assecondando l’ordine alla base del Cosmo. Lo stesso che, nella tradizione cinese, è l’altrettanto necessario tra mente e corpo. Teorizzata dal filosofo giapponese Nyoiti Sakurazawa, noto anche come Georges Ohsawa, applica le teorie dello Yin e Yang alla cucina, traendo ispirazione anche dalla tradizione buddista. Da qui deriva l’assoluta fascinazione del regime che tanto attrae chi la segue, tanto scatena chi la critica. Per la serie: se bilanciare lo Yin - i cibi acidi, amari o particolarmente dolci (dal latte alle spezie passando per la frutta, gli ortaggi, le uova e la carne bovina) - con lo Yang, quelli alcalini, salati e poco piccanti - uova, carne di pollo, pesce e alche, tanto per fare qualche esempio - passando per quelli bilanciati - legumi, cereali e vegetali freschi -, regala benessere (sostengono i detrattori) è una coincidenza, non scienza. 

 

Materie prime, preparazione e cottura

Premessa: a proposito di cucina macrobiotica le materie prime sono biologiche, integrali, non trattate industrialmente e non congelate; nella preparazione dei cibi il sale si usa alla fine e per la cottura sono ammesse solo teglie in terracotta, pentole in acciaio inossidabile, cestelli in bambù e posate da cucina in legno. Per quanto riguarda gli alimenti è meglio evitare i crostacei, i frutti esotici, il latte e i suoi derivati e le patate; eliminare il caffè e il miele e preferire il pesce alla carne. A proposito di proporzioni, metà del pasto dovrebbe essere a base di cereali integrali, le verdure di stagione crude o cotte dovrebbero rappresentare un terzo del menù e la restante parte dovrebbe essere a base di proteine e frutta (fresca, secca) o alghe.  

 

Ricette della cucina macrobiotica

Dalla teoria alla pratica, in un'alimentazione macrobiotica non possono mancare nel menù zuppa di miso in apertura - alga wakame, miso, cipolla, cavolo e carota), un primo piatto di riso integrale (meglio se con verdure e profumato al curry) e un kanten al limone per dessert, la fresca e leggera gelatina. Ma le alternative sono diverse e vanno di pari passo con i prodotti dell'orto: il riso può essere accompagnato dal cavolo nero e dal tempeh (la carne di soia) o dalla zucca e dai ceci neri. In alternativa sono ammesse vellutate o zuppe di legumi. Per secondo si possono preparare sfiziose polpette di zucca con porri e maionese allo zafferano o funghi shitake con porri e semi di papavero assaggi di tofu o seitan e per dessert mele cotte con una cremina di mandorle o un gelato (da preparare, rigorosamente, senza gelatiera).

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