Cucina macrobiotica: ricette facili e principi da rispettare
Cos'è la cucina macrobiotica? Che cosa significa equilibrare Yin e Yang? Quali sono le ricette? Ecco tutte le risposte per un pranzo che rispetti la filosofia alimentare.
Cos’è la cucina macrobiotica
Una filosofia, ancora prima (e forse più) di una dieta alimentare: la cucina macrobiotica è l’arte di conciliare le forze opposte in cucina assecondando l’ordine alla base del Cosmo. Lo stesso che, nella tradizione cinese, è l’altrettanto necessario tra mente e corpo. Teorizzata dal filosofo giapponese Nyoiti Sakurazawa, noto anche come Georges Ohsawa, applica le teorie dello Yin e Yang alla cucina, traendo ispirazione anche dalla tradizione buddista. Da qui deriva l’assoluta fascinazione del regime che tanto attrae chi la segue, tanto scatena chi la critica. Per la serie: se bilanciare lo Yin - i cibi acidi, amari o particolarmente dolci (dal latte alle spezie passando per la frutta, gli ortaggi, le uova e la carne bovina) - con lo Yang, quelli alcalini, salati e poco piccanti - uova, carne di pollo, pesce e alche, tanto per fare qualche esempio - passando per quelli bilanciati - legumi, cereali e vegetali freschi -, regala benessere (sostengono i detrattori) è una coincidenza, non scienza.
Materie prime, preparazione e cottura
Premessa: a proposito di cucina macrobiotica le materie prime sono biologiche, integrali, non trattate industrialmente e non congelate; nella preparazione dei cibi il sale si usa alla fine e per la cottura sono ammesse solo teglie in terracotta, pentole in acciaio inossidabile, cestelli in bambù e posate da cucina in legno. Per quanto riguarda gli alimenti è meglio evitare i crostacei, i frutti esotici, il latte e i suoi derivati e le patate; eliminare il caffè e il miele e preferire il pesce alla carne. A proposito di proporzioni, metà del pasto dovrebbe essere a base di cereali integrali, le verdure di stagione crude o cotte dovrebbero rappresentare un terzo del menù e la restante parte dovrebbe essere a base di proteine e frutta (fresca, secca) o alghe.
Ricette della cucina macrobiotica
Dalla teoria alla pratica, in un'alimentazione macrobiotica non possono mancare nel menù zuppa di miso in apertura - alga wakame, miso, cipolla, cavolo e carota), un primo piatto di riso integrale (meglio se con verdure e profumato al curry) e un kanten al limone per dessert, la fresca e leggera gelatina. Ma le alternative sono diverse e vanno di pari passo con i prodotti dell'orto: il riso può essere accompagnato dal cavolo nero e dal tempeh (la carne di soia) o dalla zucca e dai ceci neri. In alternativa sono ammesse vellutate o zuppe di legumi. Per secondo si possono preparare sfiziose polpette di zucca con porri e maionese allo zafferano o funghi shitake con porri e semi di papavero assaggi di tofu o seitan e per dessert mele cotte con una cremina di mandorle o un gelato (da preparare, rigorosamente, senza gelatiera).