Storie d'amore: le favole più romantiche di sempre

Da Marilyn Monroe e Joe Di Maggio ai coniugi Curie passando per Sandra e Raimondo Vianello, Kurt Cobain e Courtney Love e i Kennedy ecco le (vere) favole d'amore più celebri.


Joe Di Maggio e Marilyn Monroe rimasero sposati solo 9 mesi ma il loro amore fu eterno.


Marilyn Monroe e Joe Di Maggio

Marilyn Monroe e l’ex giocatore di baseball Joe Di Maggio diventarono marito e moglie il 14 gennaio 1954: si lasciarono 9 mesi dopo, a quanto pare per la gelosia di lui. Quando però lei morì, il 6 agosto 1962, fu lui a organizzare il funerale privato. La morte rivelò che i due erano ancora legati: sulla scrivania di lei fu trovata una lettera a lui indirizzata - “Caro Joe, Se io potessi solo riuscire a farti felice – sarei riuscita nella cosa più grande e più difficile che ci sia – che è rendere una sola persona completamente felice. La tua felicità vuol dire la mia felicità” -, mentre lui, che non ebbe nessun altra storia, continuò, per i successivi 20 anni, a recapitare, ogni settimana, un mazzo di rose rosse sulla sua tomba. Pare che le sue ultime parole prima di morire, nel 1999, furono: “Finalmente riuscirò a vedere Marilyn”.

Pierre e Marie Curie: una coppia da Nobel


Pierre e Marie Curie furono complici non solo sentimentali ma anche nel lavoro vincendo, insieme, il Nobel per la fisica.


Pierre e Marie Curie consacrarono il loro matrimonio alla scienza: si conobbero nel 1894 alla Scuola di fisica e chimica nucleare, l’anno dopo si sposarono e invece di mettere su famiglia continuarono a studiare l’attività degli atomi. Insieme scoprirono la radioattività e nel 1903, insieme, vinsero il premio Nobel. Appena 3 anni dopo lui fu investito da una carrozza e morì per le ferite riportate. Da allora, la "vedova illustre" Marie si concentrò unicamente alla fisica, riuscendo, prima tra le donne, a ottenere una cattedra a La Sorbona.

Frida Kahlo e Diego Rivera

Quella tra Frida Kahlo e Diego Rivera è una delle storie d'amore più tormentate di sempre.


Frida Kahlo e Diego Rivera ovvero amore e tormento, passione e gelosia, finché morte non li separò. Frida, una delle donne più affascinanti e fuori dagli schemi, tra le artiste più geniali mai esistite e Diego, l’artista dall’animo indomabile, si sposarono il 21 agosto 1929. Dopo dieci anni di amore e tradimenti (lui andò anche con la sorella di Frida) lei chiese il divorzio. Un anno dopo, però, tornano insieme e si risposano. Ma questa volta anche lei si dedicò a relazioni extraconiugali: dal poeta André Breton al rivoluzionario russo Lev Trockij passando (pare) per la fotografa militante Tina Modotti. Non per questo, però, lo amò di meno. Basti il passaggio di una lettera mai spedita: “La mia notte è un cuore ridotto a uno straccio. La mia notte sa che mi piacerebbe guardarti, seguire con le mani ogni curva del tuo corpo, riconoscere il tuo viso e accarezzarlo. La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra”.

John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Bouvier


John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Bouvier: la loro storia d’amore ha fatto storia.


John Fitzgerald Kennedy e Jacqueline Bouvier si sposano il 12 settembre del 1953: lui era un affascinante e promettente senatore americano, lei una carismatica giornalista cresciuta nell’alta borghesia newyorkese. La scintilla scoppia durante una cena a Washington: lei avrebbe dovuto scrivere un articolo su di lui e finì per sedurlo e a sua volta innamorarsene. Belli e glamour diventarono due celebrities e il loro amore conquistò mezzo mondo. Complice, anche, il tormento e la sfortuna che fecero da cornice: Arabella, la loro primogenita, morì alla nascita; Patrick, il loro quarto ed ultimo figlio, 48 ore dopo essere venuto al mondo. E poi i tradimenti di John, innumerevoli, a cui lei reagì sempre con impeccabile superiorità. Ma l’apice della commozione arrivò il 22 novembre 1963 quando John, colpito a morte sulla macchina presidenziale, si accasciò su di lei che, disperata, lo abbracciò urlando "Ti amo tanto, Jack".

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Roberto Rossellini e Ingrid Bergman


Roberto Rossellini e Ingrid Bergman furono i protagonisti di una delle storie d'amore che fecero più scandalo.


Lo abborda lei, Ingrid Bergman, inviandogli una lettera nel 1948 in cui si propone: “Se ha bisogno di un’attrice svedese che parla inglese molto bene, che non ha dimenticato il suo tedesco, non si fa quasi capire in francese, e in italiano sa dire solo 'ti amo',  sono pronta a venire in Italia per lavorare con lei”. Lui, Roberto Rossellini le risponde proponendole la parte che aveva assegnato all’allora compagna Anna Magnani, lei contrattacca invitandolo a un party a Hollywood. Risultato: pare che Robertino, il loro primogenito, fu concepito nella cucina della villa californiana. 

Il resto è storia: i due iniziano a lavorare insieme scandalizzando l’opinione pubblica (erano entrambi sposati con altri) con tanto di figli fuori dal sacro vincolo (nel 1952 nascono le gemelle Isotta Ingrid e Isabella). La storia va in crisi a metà degli anni Cinquanta, quando lei, sentendo la mancanza degli Stati Uniti e l'oppressione di lui, vola Oltreoceano.

Alberto Moravia e Elsa Morante


Alberto Moravia e Elsa Morante vissero un amore turbolento e travagliato.


Alberto Moravia ed Elsa Morante, i protagonisti di una delle storie d’amore più turbolente del secolo scorso, iniziano a frequentarsi nel 1936. Lui arriva da una famiglia borghese, lei “Non aveva letteralmente di che mangiare”, come confesserà lui nel 1971 al collega e amico amico Enzo Siciliano. I due sia amano senza pace, come racconta lei nel 1938 all’amica Luisa Fantini “A. mi vuole bene ma ogni tanto scappa via verso i più lontani paesi. Poi dice che bisogna finirla e poi mi prega di non finirla per carità. Ecc. Ora poi ho scoperto che io non sto stare al mondo e da quel momento siamo diventati una specie di favola perché in qualunque luogo e in mezzo a qualunque consesso rispettabile non finisce mai di farmi delle prediche e di arrabbiarsi a vuoto perché io al mondo non ci saprò mai stare”. Si sposano nel 1941 ma la relazione non si quieta: 26 anni dopo si lasciano, irrimediabilmente.

John Lennon e Yoko Ono


La storia d'amore tra John Lennon e Yoko Ono ha segnato la fine dei Beatles.


John Lennon e Yoko Ono si conoscono all'Indica Gallery di Londra, nel 1966, durante una mostra di lei. Trentatreenne artista concettuale lei, 26enne leader dei Beatles lui, entrambi sposati e genitori (lui con Cynthia Powell da cui era nato Julian e lei con Anthony Cox che le aveva dato una, figlia Kyoko Chan) s’innamorano al primo sguardo. Per due anni si corteggiano finché nel 1968 lui la invita nella sua casa nel Surrey: Cynthia è in vacanza con Julien e tra John e Yoko esplode la passione tanto che quando la moglie torna la trova in casa, con la vestaglia, come se nulla fosse. 

Naufragati i rispettivi matrimoni i due si sposano nel 1969. La luna di miele è il Bed-In più famoso della storia: passano una settimana (dal 25 al 31 marzo) a letto, nella camera 1902 (oggi 702) dell’Hilton Hotel di Amsterdam per protestare pacificamente contro la guerra in Vietnam e rilasciando interviste a mezzo mondo in merito. Nonostante lei sia stata accusata di aver rubato l’anima ai Beatles i due si amano in maniera simbiotica: incidono 8 album, posano in servizi foto diventati storici, portano avanti cause pacifiste e nel 1975 fanno un figlio, Sean. A spezzare l’unione fu Mark Chapman, il 25enne che la sera dell’8 dicembre 1980 sparò a John Lennon nell’atrio del Dakota Building, il lussuoso palazzo di New York dove viveva con Yoko. 

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Woody Allen e Mia Farrow


La relazione tra Woody Allen e Mia Farrow durò dal 1980 al 1992, quando espolse lo scandalo Soon-Yi.


Disse Woody Allen a proposito di Mia Farrow: “Potrei andare avanti tutta la vita a parlare di quanto siamo diversi. A lei la città non piace, mentre io l'adoro. Ama la campagna, che io detesto. Non le piace lo sport, che invece piace a me. Preferisce mangiare in casa, e presto, mentre a me va di andare fuori, e tardi". Perciò, "Non smettiamo di chiederci come sia potuto succedere che ci siamo messi insieme, e come abbiamo fatto a stare insieme, e molto bene, tutto questo tempo".

La relazione tra i due durò dal 1980 al 1992: lei aveva già 6 figli (3 naturali e 3 adottati, tra cui la coreana Soon-Yi) avuti con il precedente marito,  André Previn. Dall’unione con Woody nasce Ronan e la truppa di adottivi s'infoltisce. Finché nel 1992 esplode lo scandalo: mentre uno dei figli adottivi racconta a Mia di aver subito violenze sessuali da Allen, lei scopre delle foto pornografiche di Soon-Yi scattate dallo stesso Allen. 

Lungi dal negare, il regista e attore ammette la relazione e se ne va di casa con la figlia adottiva che sposa nel 1997. Negli anni a venire Mia lo accusa più volte ma una perizia del Tribunale nega gli abusi sui figli finché, nel 2013, in un’intervista a Vanity Fair America avanza l’ipotesi che il padre biologico di Ronan non sia Woody Allen bensì Frank Sinatra, il primo marito che continuò a frequentare anche dopo il divorzio. Il caso è ancora aperto.

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Kurt Cobain e Courtney Love: l'amore "instabile"


Kurt Cobain e Courtney Love condivisero la dipendenza dall'eroina.


È il 1990 quando in un nightclub di Portland, Kurt Cobain conosce Courtney Love, la cantante della rock band Hole. Un anno dopo inizia la loro storia d’amore “instabile” come venne definita dai media a causa dell’eroina, la dipendenza che hanno in comune. Mentre lui ha la sua prima overdose, lei scopre di essere incinta: il 24 febbraio 1992 si sposano a Waikiki, un’isola delle Hawaii e vanno a vivere a Los Angeles per poi trasferirsi a Seattle, in un quartiere lussuoso. Il 18 agosto dello stesso anno nasce Frances Bean Cobain sul cui nome si è detto di tutto: in onore a Frances McKee, la cantante dei The Vaselines, all'attrice Frances Farmer mentre, Bean deriva dalla prima ecografia, quando Cobain paragonò il feto a un fagiolo. 

L’idillio della nuova famiglia dura poco: un articolo su Vanity Fair accusa Courtney di aver usato eroina durante la gravidanza (lei ammise solo durante il primo mese), scoppia uno scandalo e i “genitori maledetti” perdono la custodia di Frances, riottenuta dopo la disintossicazione e diversi processi. Ma nonostante la carriera, la famiglia e l’amore, Kurt resta un animo dannato e la mattina dell'8 aprile 1994, dopo giorni di ricerche fu trovato, morto, nella serra della sua casa sul Lago Washington: si era suicidato con un colpo alla testa.

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Raimondo Vianello e Sandra Mondaini: in tv come nella vita


Sandra Mondaini a Raimondo Vianello furono una coppia inossidabile in tv come nella vita.


Il gentleman e la sbirulino della tv italiana si conoscono nel 1958: Sandra e Raimondo sono entrambi fidanzati, entrambi professionisti e prima di accorgersi per davvero l’uno dell’altra passa un po’. Quando succede, però, l’amore che li unirà per tutta la vita sarà di quelli inossidabili. Scatta durante un pranzo, quando lui le dice: "Ma lo sai che sono innamorato di te?" e lei gli risponde "Vai a farti benedire". Tra il serio e il faceto i due si fidanzano, lasciano i rispettivi compagni e stanno insieme 3 anni finché lei lo mette allo stretto, torna a casa della mamma e lui la chiama dicendole: "Ci sposiamo, ho già la data: 28 maggio". Succede nel 1962: quarantotto anni di vita insieme dopo, costellata di successi - tra tutti la sit-com Casa Vianello - e dolori - la malattia che ha colpito entrambi - Sandra e Raimondo non hanno mai smesso di amarsi. Finché la morte non li ha separati a pochi mesi l'uno dall'altro: deceduto Raimondo nella primavera del 2010, nell'autunno dello stesso anno Sandra lo raggiunge.

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