I bimbi d'oro di Kate Middleton: Charlotte batte George
Kate Middleton e i suoi royal baby aiutano il Regno Unito: la principessa Charlotte, in quattro mesi di vita, ha portato all'economia inglese 5 miliardi di dollari. Molto di più del suo imbronciato fratello George.
La guerra tra fratelli reali si combatte a suon di souvenir e vestitini per i figli di Kate Middleton. Il piccolo e imbronciato principino George un giorno sarà re probabilmente, ma la sorella Charlotte, pur non potendo soffiargli il trono, è già regina dei cuori (e di conseguenza delle tasche) degli inglesi.
Lo rivela la seriosa azienda di valutazione finanziaria Brand Finance. Il valore economico delle vendite di gadget e oggetti con l'immagine della piccola principessa vale all'incirca 5 miliardi di dollari contro i miseri (come direbbe #babygeorgetidisprezza) 3,6 miliardi. Vero, mamma Kate Middleton, la moglie borghese del principe William, porta pace tra i due contendenti, staccandoli con un poderoso 7,2 miliardi di abiti premaman o da sera, trucchi e scarpe copiatissimi, complice una attenta strategia che le fa prediligere marchi e brand inglesi, con l'approvazione dei sudditi. Insomma, la corona inglese pare essere, per quanto da più parti discussa, un'ottima fonte di reddito e testimonial ideale in termini di guadagni per i sudditi di sua Maestà.
I piccoli principini però possono migliorare i margini di crescita, soprattutto Charlotte, considerando che la ragguardevole cifra è stata raggiunta con due sole apparizioni pubbliche (la nascita e il battesimo): un business fiorente e immediato, sul quale qualsiasi squalo della City londinese metterebbe tranquillamente la firma.
Quello che è già stato definito lo Charlotte effect ha investito qualsiasi marchio lei, si suppone o si dica, abbia indossato. La sua nascita ha creato, tra eventi e souvenir, un giro d'affari di 150 milioni di dollari. Essere associati a madre e figli, spiega Brand Finance, significa vedere spostarsi investimenti milionari. I pochi minuti di gloria interpretati dallo scialle di pizzo con il quale è stata fotografata a poche ore dalla nascita hanno fatto schizzare in tutto il mondo vendite e prezzo dell'articolo, della G.H. Hurt & Sons, un tempo reperibile a 100 sterline e ora esaurito. La carrozzina vintage del suo battesimo ha prodotto una simile isteria collettiva, con dichiarazioni ufficiali della Pizazz, compagnia che si è occupata di quella e di altri passeggini restaurati, e che si è vista inondare di email, messaggi e chiamate.
Visti i tempi di crisi, davvero dei bambini d'oro.
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