Ricostruzione unghie: pro e contro
Qualunque sia l'età o il gusto personale, ogni donna ama avere mani sempre perfettamente in ordine. Proprio per questo, molte decidono di ricorrere alla ricostruzione, una tecnica professionale che rinforza le unghie naturali con un apposito gel ed un particolare macchinario, realizzando una manicure perfetta e curata per qualche settimana, che non necessita di ritocchi giornalieri. Ma la ricostruzione delle unghie è davvero una buona idea? Ecco una lista di pro e contro.
Vantaggi
Sicuramente una manicure perfetta: con la ricostruzione in gel le unghie appariranno perfette e senza sbavature per settimane. Conta molto anche la resistenza: qualunque lavoro facciate o dovunque abbiate le "mani in pasta", con la ricostruzione in gel lo smalto rimane intatto, senza subire danni. Molte donne, inoltre, lamentano di avere unghie che crescono troppo lentamente e di dover essere costrette a tenerle corte per questo. Con la ricostruzione in gel si può scegliere la lunghezza desiderata. Una sorta di extension delle unghie, per intenderci. Non bisogna dimenticare, poi, che la ricostruzione in gel è ideale per combattere l'onicofagia, vale a dire quel brutto vizio di "mangiare" le unghie. L'unghia sottostante sarà inaccessibile per settimane, giusto il tempo di abituarsi a non mettere più le dita in bocca! La manutenzione, poi, è minima: per mantenere la nail art ricostruita in gel serve solo una piccola limata alle unghie. Niente di troppo impegnativo, insomma.
Svantaggi
Sotto la copertura in gel, l'unghia naturale non respira facilmente, quindi dopo mesi di ricostruzione potrebbe risultare di gran lunga indebolita e spezzarsi facilmente. Senza considerare che la ricostruzione in gel è piuttosto cara. Il prezzo per la prima volta varia dai 60 ai 90 euro, mentre per il ritocco mensile si scende fino ai 20 euro. Chi ama cambiare look quasi ogni giorno si troverà costretto a mantenere lo stesso colore di smalto o nail art per almeno tre settimane e dover attendere fino al ritocco successivo. Dopo circa un mese, è necessario tornare dall'estetista per rinnovare la ricostruzione in gel, anche perché la ricrescita, che separa l'unghia naturale da quella ricostruita, è davvero antiestetica. Inoltre, quando l'unghia è molto lunga si può incidentalmente incappare in ostacoli che ne provochino la rottura. Essendo il gel molto resistente e l'unghia sottostante leggermente indebolita, il rischio di farsi davvero male è molto alto. Attenzione: molti si improvvisano esperti di ricostruzione in gel, accattivandosi la clientela con prezzi più economici. Non dimenticate che un lavoro mal svolto provoca più danni che benefici. Se chi fa la ricostruzione non è un vero esperto, rischia, nel migliore dei casi, di danneggiare seriamente l'unghia naturale e, nel peggiore, di trasmettere infezioni batteriche.