Fantasie sessuali: che cosa dicono di te
Che cosa rivelano le fantasie erotiche più ricorrenti? Lo spiega Tracey Cox, la nota sessuologa britannica che, insieme ad altri esperti in materia ha alzato un velo sugli istinti proibiti.
Fantasie sessuali femminili
Le fantasie erotiche più popolari della sessualità femminile (per lo meno quella delle donne italiane) hanno a che fare con scenari romantici. Il che evidenzia una spiccata tendenza a non riuscire a scindere la sessualità dall’emotività e, laddove la coppia non ha una vita intima soddisfacente e soprattutto se il protagonista delle fantasie è diverso dal partner, può essere il preludio di un tradimento.
Fantasie bondage
Le fantasie bondage hanno anzitutto a che fare con il potere: c’è chi lo esercita, ed è legittimato ad essere egoista, e chi lo subisce, completamente in balia, assolto da qualsiasi responsabilità. Il bisogno, però, è reciproco: entrambi i partner godono solo se lo decide l’altro. Se il dominatore controlla il rapporto, il sottomesso controlla e domina il dolore: la costrizione fisica (ovviamente consensuale) a muoversi, vedere, parlare o sentire confonde dolore e piacere. L'amplesso si fonda sulla fiducia e nonostante le umiliazioni soddisfa l’autostima reciproca e rivela una necessità a scoprire e oltrepassare non solo i propri limiti ma anche quelli della coppia.
Dominazione femminile e maschile
Essere sottomesse a un uomo dominatore è una fantasia particolarmente diffusa tra le donne timide. Viceversa, la dominazione femminile eccita uomini e donne di potere che, più che essere umiliati e umiliare, vogliono determinare il reciproco piacere. Anche in questo caso la fantasia rivela una necessità al controllo e al bisogno di fidarsi e affidarsi alla volontà dell’altro.
Sedurre la verginità
Se la prima volta (e soprattutto il primo partner) non si scorda mai, fantasticare di sedurre un uomo o una donna vergine è tipico di chi ama essere al centro dell'attenzione, di chi ha bisogno di mettersi un gradino più su degli altri e poter insegnare i trucchi del mestiere senza essere contraddetto. Ecco perché potrebbe nascondere inadeguatezza sessuale nella vita reale.
Sesso con uno sconosciuto
Il sesso con un uno sconosciuto (ultimamente etichettato anche come dogging) è una delle fantasie sessuali più ricorrenti tra le donne, soprattutto se sono anche madri e professioniste e quindi ricoprono ruoli di responsabilità di cui devono rendere conto. Scevro da ogni senso di colpa, ha che fare con il bisogno evolutivo e ancestrale a riprodursi, spoglia l’amplesso di qualsiasi emozione dal momento che l’unico fine è la soddisfazione fisica e l’affermazione di sé, a prescindere dal piacere del partner. Inoltre, il fatto di non conoscere l’altro/a cancella ogni pudore e ansia da prestazione: lo sconosciuto è senza volto, non implica baci, il contatto visivo e nemmeno il dialogo cancellando così ogni retaggio di intimità e coinvolgimento all'insegna del piacere assoluto.
Sesso con qualcuno molto più giovane o più vecchio
Tra lo spopolare di milf, cougar e toy boy, la differenza di età non è più un tabù. Scontato ma non troppo il fatto che fantasticare di fare sesso con un partner molto più giovane è un’iniezione di autostima oltre che un’esercizio di potere e una richiesta di maggior libertà da qualsiasi vincolo. Al contrario del desiderare un partner più anziano che potrebbe nascondere un difficile rapporto con il genitore del sesso opposto, un bisogno di maturità e di vincoli più solidi. Spesso, se trasformata in realtà, la fantasia diventa l’occasione per risolvere il passato e creare un nuovo finale, nel presente.
Spogliarello ed esibizionismo
Fare uno spogliarello, o più in generale esibirsi in maniera plateale, è la fantasia erotica che permette (solitamente a una donna) di vedersi specchiati negli occhi degli altri (non solo il partner). Ad eccitare è il fatto di sentirsi irresistibili, tanto desiderabili quanto inaccessibili, il che ha a che fare con un narcisismo più o meno esplicito nella vita reale e con un bisogno di ostentare potere. Perciò, sovente, la fantasia nasconde un senso di inadeguatezza nella vita reale: esporre il corpo nudo agli occhi e agli applausi degli sconosciuti placa la paura di non sentirsi all’altezza tipici di una donna fragile o che sta attraversando un periodo di crescita e per consolidare la propria identità ha la necessità di ritrovare la propria energia femminile.
Sesso a tre (o più)
Il sesso a tre, una delle fantasie erotiche più diffuse (e praticate) rivela da un lato il desiderio femminile di sentirsi protagonista della scena, dall'altro quello dell’uomo di riuscire a soddisfare più partner: una miscela inebriante di esibizionismo, voyeurismo, oltre che sesso Bi-curious (bisessuale). Tra le donne, la formazione più frequente è la triade che, inconsciamente, ripropone la competizione edipica in tutte le sue varianti.
Fantasie voyeur: guardare e farsi guardare
A proposito di fantasie voyeur bisogna distinguere l’eccitazione che scatena il semplice guardare un’altra coppia che fa sesso da quella che, invece, caratterizza per esempio, lo scambio di coppia, laddove gli altri due funzionano da specchio. In entrambe le situazioni, tuttavia, il fulcro sta nell'interpretare un ruolo riflesso (che sia da semplice spettatore o da protagonista) che, in qualche modo, racconta la necessità di una regia altra della propria intimità (e perfino della coppia) non solo sessuale ma anche psichica.
Sesso con lo stesso sesso
Più diffuse tra le donne eterosessuali che tra gli uomini (ancora troppo incastrati nel tabù), le fantasie erotiche omosessuali rappresentano evasioni trasgressive accessibili e gestibili a livello psicologico: in gioco non c’è il tradimento del partner ma un’esperienza su un altro piano. La donna in questione è alla ricerca di un appagamento complice, oltre che del suo lato più femminile e, molto spesso, anche più spudorato: solo un’altra donna conosce gli inconfessabili segreti della sessualità.