Tom Cruise potrebbe dire addio a Scientology per amore di Suri

Tom Cruise non è solo uno dei pilastri di Hollywood e uno dei muri portanti di Scientology. Tom Cruise è anche un padre. Il padre di Suri, la bambina nata nove anni fa dal matrimonio con Katie Holmes. Un padre che, stando a quanto rivela Star Magazine, è stanco di dover dire di “no” a sua figlia per assecondare il volere dell’organizzazione fondata da L. Ron Hubbard. Al punto che sarebbe lì lì per sfilarsi. 

Insomma, stando ai rumors, a mettere in discussione il 50enne “dianetico” tra i più famosi al mondo (insieme al collega John Travolta) che per l’organizzazione pare abbia mandato a monte i suoi tre matrimoni - quello con Mimi Rogers dal 9 maggio 1989 al 4 febbraio 1990, poi quello con Nicole Kidman dal 24 dicembre 1990 all'8 agosto 2001, e infine quello con Katie Holmes dal 18 novembre 2006 al 20 agosto 2012 - potrebbero essere state le ramanzine di Suri. D’altra parte si sa che mentire ai figli è un’operazione impossibile e, in ogni caso, fallimentare.   

 

A quanto pare, un amico dell’attore avrebbe assistito a una recente crisi di nervi di Tom dopo l'ennesima telefonata via Skype con la figlia: lei, tutta entusiasta, gli avrebbe mostrato il suo tutù, raccontandogli della sua passione per il balletto classico. Peccato che “il padre non ha mai visto una sua recita” ha dichiarato piccata l'ex moglie Katie Holmes. Come mai? Scientology non gradisce. 

 

“Tom è molto depresso visto che "la Chiesa" non gradisce che i suoi dirigenti abbiano legami familiari con una "suppressive person" e Suri è considerata tale. - ha dichiarato l'amico che ha chiesto l’anonimato - . I dirigenti di Dianetic's sarebbero preoccupati che il loro "poster boy" (l'uomo immagine più potente che hanno) abbia a che fare con una moglie e una figlia che non fanno parte del loro entourage”.   

 

Al punto che, spiega ancora il caro amico, “Tom ha perso compleanni, feste e eventi che sono parte della vita di Suri, senza contare che i suoi tre matrimoni sono ufficialmente "saltati" proprio per colpa di Scientology che non accettava "mogli soppressive”.  

 

Ma quando è troppo è troppo, anche per l’incrollabile Tom Cruise ora diviso tra l’amore per sua figlia e quei dogmi che per anni ha accettato senza se e senza ma. Una condizione su cui indaga Going Clear: Scientology e la prigione della fede, il documentario del premio Oscar Alex Gibney che raccoglie le testimonianze degli ex adepti che, una volta usciti, si guardano indietro e non riescono a spiegarsi come abbiano potuto rimanerci per così tanto tempo. Dal regista premio Oscar Paul Haggis, all’attore Jason Beghe passando per alcuni dei personaggi più influenti dell’organizzazione, che alle telecamere raccontano quella “disconnessione” con il mondo. Un mondo che a Tom, a quanto sembra, inizia a pesare perché, come dicono a Napoli, I figli so' pezzi 'e core. Un pezzo del cuore.