10 trabocchetti da evitare per mantenere la linea

Siete finalmente riuscite a perdere i chili di troppo che vi davano tanto fastidio. Ora che la dieta è finita, dovete imparare a mangiare correttamente, evitando questi 10 trabocchetti.

Quando si riesce a dimagrire, bisogna fare attenzione a dei piccoli errori che si potrebbero commettere e ci potrebbero impedire di mantenere la linea.


Mangiare gli snack

A tavola, siete irreprensibili. Mangiate leggero, sano e in piccole porzioni. Ma durante la giornata, cedete alla tentazione. Caramelle, cioccolato, patatine fritte... senza rendervene conto, consumate fino a 500 calorie di troppo. Per evitare di fare spuntini ipercalorici ci sono due trucchi: prima di tutto, saziatevi a tavola! Ridurre la quantità è una buona abitudine, ma mangiare troppo poco aumenta le probabilità di avere fame durante la giornata. Regola numero due: se sentite un vuoto nello stomaco, optate per un frutto, uno yogurt o delle verdure che placano la fame senza mettere in pericolo la linea.

Bere troppo zuccherato

Bisogna fare attenzione tanto a quello che si mangia quanto a quello che si beve. Non esagerate con caffè e tè zuccherati, succhi di frutta, bibite gassate e alcol; per darvi un'idea, sappiate che una lattina di aranciata contiene quasi 100 calorie e i cocktail superano rapidamente le 150 calorie. Senza contare che queste bevande sono acide e zuccherate. Preferite l'acqua, è senz'altro un migliore alleato della linea!

Diventare dipendenti dai prodotti light

I cibi light sono una vera e propria trappola per la nostra linea: vengono scelti per evitare l'aumento di peso, ma spesso ci fanno ingrassare ancora di più perché pensiamo di poterli consumare senza limiti. In realtà, mangiare light non significa che si può mangiare di più. Inoltre, visto che questi prodotti non saziano, ci spingono a fare altri spuntini a base di zuccheri. Invece dello yogurt 0% di grassi, scegliete quello normale: resistere alle tentazioni sarà più facile!

Mangiare davanti alla televisione o al computer

In ufficio, per non perdere tempo, consumate il vostro pranzo davanti al computer. La sera, se siete a casa da sole, cenate sul divano mentre guardate la TV. Molti studi dimostrano che se si pranza o si cena di fronte a uno schermo si rischia di non essere concentrati su ciò che si mangia, finendo così per mangiare meccanicamente, senza prestare attenzione alla sensazione di sazietà. Risultato: dopo il pasto, non vi sentirete soddisfatte e vi butterete sulla tavoletta di cioccolato. La soluzione: fare sempre una pausa pranzo e apparecchiare la tavola anche quando si è da sole.

Saltare i pasti

Può sembrare paradossale, ma saltare i pasti fa ingrassare. Perché? Perché questa brutta abitudine rallenta il metabolismo, mentre mangiare a intervalli regolari migliora la digestione. Se davvero non avete fame perché avete mangiato troppo a pranzo, è meglio fare una cena leggera piuttosto che saltarla. Inoltre, fate un'abbondante colazione con carboidrati (fette biscottate, pane integrale, cereali), latticini (latte, yogurt, ricotta), frutta e una bevanda, come il o il caffè. Avrete così l'energia per iniziare la giornata e per reggere fino a mezzogiorno senza spuntini ipercalorici!

Mangiare veloce

Tendiamo a dimenticarlo, ma il cervello ha bisogno di tempo per analizzare le informazioni inviate dallo stomaco. È per questo che ci vogliono almeno 20 minuti dopo i pasti per sentirsi soddisfatti. Nel frattempo, c'è il rischio di ingurgitare di tutto e di più. Mangiate lentamente. In questo modo, lascerete al corpo il tempo di sentirsi sazio. Inoltre, mangiare e masticare con calma favorisce la digestione, prevenendo così la sensazione di gonfiore, fastidiosa per il corpo e per la mente.

Fare delle diete troppo rigide

Quando si segue una dieta molto rigida, è raro ottenere dei risultati soddisfacenti: o non si riesce a perdere peso, o i chili persi si riprendono velocemente. Il problema è che le diete troppo rigide sono una fonte di insoddisfazione: fanno aumentare la voglia di sgarrare e sono difficili da seguire per molto tempo. Invece di imporvi una dieta rigida, adottate delle buone abitudini alimentari. Mangiate un po' di tutto stando sempre attente al vostro equilibrio, e vedrete che sarà più facile mantenere la linea.

Mangiare troppi piatti pronti

Pratici, buoni e non molto costosi, i piatti pronti sono sempre più presenti sulle nostre tavole. Ma attenzione! Una porzione di pesce e verdure già pronta e una fatta in casa nutrono il vostro corpo in modo diverso. Nella maggior parte dei casi, il cibo preparato è più ricco di grassi, zucchero e sale, senza parlare degli additivi. Ecco perché cucinare è un buon sistema per mantenere la linea. La preparazione dei pasti richiede tempo, ma cucinare con qualcuno (il partner, gli amici...) è anche un momento di relax.

Condire l’insalata con prodotti grassi

"Mangio solo insalate ma ingrasso lo stesso". Quante volte avete sentito o pronunciato questa frase? Il problema è che spesso le insalate sono troppo condite. Per renderle più appetitose, aggiungiamo formaggio, prosciutto, salsine varie, rendendo il piatto molto più grasso. Puntate piuttosto su un mix di verdure crude, con un po' di pesce o carne bianca alla griglia, e conditelo con un filo d'olio e limone. 

Mangiare troppo salato

Come l’eccesso di zucchero, l'eccesso di sale rappresenta un rischio per la vostra linea, e in particolare per la ritenzione idrica. Inoltre può favorire alcune patologie gravi, come le malattie cardiovascolari. Piccolo promemoria: secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), non si dovrebbero superare i 5 grammi di sale al giorno; quindi limitate i prodotti che ne contengono molto come salumi, formaggi, snack e piatti pronti. Per sostituirlo, puntate su erbe aromatiche e spezie.

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