Bonus bebè 2018: a rischio il contributo

A rischio il bonus bebè 2018: la Legge di Bilancio 2018 esclude l'agevolazione ma sono già pronti gli emendamenti in Senato. Ecco cosa c'è da sapere.
 

Bonus bebè 2018: il contributo a sostegno delle famiglie non è stato, per ora, riconfermato dalla Legge di Bilancio 2018. Già pronti gli emendamenti in Senato. © famveldman/123rf

Il bonus bebè 2018, al momento, non è stato riconfermato dalla Legge di Bilancio. In base alle prima scrittura della manovra, che ha iniziato il suo iter al Senato a due settimane di distanza dall'approvazione in Consiglio dei Ministri, il contributo da 80 a 160 euro previsto per le famiglie con ISEE inferiore a 25mila euro che accoglieranno un neonato, dal 1° gennaio 2018 non sarà più valido. Restano confermati, invece, il bonus asilo nido - fino a mille euro annui per i bambini che frequentano strutture pubbliche o private - e il cosiddetto bonus mamma domani, pari a 800 euro una tantum da richiedere a partire dal settimo mese di gravidanza per aiutare le future mamme nelle prime spese in vista dell'arrivo del neonato. Attualmente, quindi, le famiglie (anche in pieno possesso dei requisiti) che aspettano un bambino dal 1° gennaio 2018 non potranno fare richiesta del bonus mensile.


Legge di Bilancio 2018: emendamenti per il bonus bebè

La notizia, è chiaro, ha destato scalpore fin dalla sua prima apparizione e la sua cancellazione dalla Legge di Bilancio 2018 non è certo passata inosservata tanto che sono già pronti gli emendamenti necessari per richiedere la proroga del bonus. Le motivazioni di questa levata di scudi per salvare il contributo alle famiglie, d'altra parte, sono chiare: cancellare il bonus per i nuovi nati, infatti, andrebbe nella direzione contraria rispetto a quella tracciata dal Governo Renzi in sostegno alle famiglie già solo l'anno scorso (con la Legge di Bilancio 2017) e, non a caso, sono proprio i senatori PD del Governo Gentiloni a chiedere il rifinanziamento del bonus bebè anche per il 2018.


Bonus bebè 2017: cosa cambierà per chi già lo riceve?

In attesa dell'eventuale emendamento che porterà alla riconferma del bonus bebè anche per il 2018, comunque, chi ha presentato la richiesta per il bonus bebè 2017 potrà - quasi certamente - continuare a dormire sonni tranquilli. Le modifiche, infatti, anche qualora dovessero diventare effettive non comporteranno cambiamenti a posteriori e dunque, al netto dei ritardi registrati negli ultimi mesi a causa delle numerose domande pervenute, chi possiede i requisiti per il 2017 continuerà ad avere il bonus come previsto dalla Legge di Bilancio 2017.

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