Intervista ad Antonio Grimaldi: l'Alta Moda italiana conquista Parigi
Lo stilista Antonio Grimaldi ci ha mostrato dal vivo gli abiti che hanno stregato Parigi. Ecco la sua collezione Haute Couture per l'estate 2017 e cosa ci ha raccontato.
Un atelier da sogno ed una personalità elegante e cordiale: lo stilista Antonio Grimaldi ci ha ospitate nel suo regno e non solo ci ha raccontato tutti i segreti degli abiti disegnati per Fiorella Mannoia, per la sua partecipazione a Sanremo 2017, ma ci ha anche raccontato ogni dettaglio sulla collezione d'alta moda che ha incantato Parigi durante la settimana dedicata all'alta moda.
Parigi è stato un successo. Consigliato da Riccardo Tisci, com'è nato questo rapporto di amicizia e stima reciproca?
"Lui si è innamorato del mio lavoro e mi ha proposto. Anche per me è stata una sorpresa, nel senso che non mi aspettavo una cosa del genere. Tanti anni fa sono già stato in calendario con Ungaro, però ero con un logo diverso. Io ero in società con un'altra persona, poi però ci siamo divisi, quindi in qualche modo ho ricominciato da zero. Non mi aspettavo di risalire in qualche modo sopra a questo 'trono'".
Un rapporto di stima nato naturalmente, quindi.
"Per entrare nel calendario c'è bisogno comunque di qualcuno che faccia parte del calendario dei designers, che garantisca sia nel valore stilistico che nella qualità del lavoro, che faccia da garante e ci metta la faccia per te".
Abiti d'alta moda
Mentre ci mostra l'abito bianco, con linea pulita e coprispalle in coordinato, ci racconta com'è stato emozionante riscuotere tanto successo a Parigi: "Ho provato un'emozione fortissima, inaspettata e vissuta come una rinascita. Ringrazio Riccardo (Tisci, ndr), per aver creduto in me, perché non è facile entrare in calendario e soprattutto trovare uno stilista che sia di così buon cuore da poter aiutare gli altri, perché ognuno pensa al suo".
Alta moda Roma
Di fronte all'abito rosa cipria con corpetto lavorato e gonna plissé, Antonio ci racconta come nasce la sua passione per l'Alta Moda, che lo porta da Roma a Parigi. "Io nasco come couturier, la mia storia è quella dell'Alta Moda, ho sempre fatto Alta Moda, anche nel mio passato. Poi il prêt-à-porter è una scommessa, una cosa nuova che ho voluto fare per amore di questo mestiere". E il perché di questa scelta, ce lo spiega senza peli sulla lingua: "Forse perché è la più grande forma di espressione, dove puoi esprimere la tua creatività senza neppure conoscere i fatti del commerciale, o doverti basare sui canoni delle vendite. È creatività pura".
Abito nero lungo
Quando vediamo l'abito nero in lungo con collo gioiello e taglio liscio, un modello evergreen con dettagli preziosi, insomma, ci chiediamo se l'Alta Moda sia schiava dei trend oppure no. Antonio ci tiene a chiarire: "Assolutamente no, anzi li detta. Un creativo sceglie un tema o si innamora di un messaggio. Il più delle volte è il prêt-à-porter che si ispira all’Alta Moda, regalando poi, un modello più indossabile e commerciale che rappresenta comunque la personalità della maison".
Abito elegante
La collezione P/E 2017 di Antonio Grimaldi continua con un abito che abbraccia la silhouette femminile in maniera armoniosa lasciando scoperte alcune parti di pelle. Gli chiediamo, immaginando di indossare un abito tanto affascinante e seducente, quale sia la sua donna. "Una donna giovane, che ha un concetto nuovo dell’Alta Moda. Siamo nel 2017 e l’haute couture è sempre vista come una cosa troppo pesante, che non si può indossare. Ovvio che c’è l’abito da sera, da grand galà e d’Alta Moda, ma è anche un modo contemporaneo di vestirsi con un abito. La donna secondo me deve rimanere se stessa e deve venire sempre prima dell’abito. Se non lo sai dominare il vestito ti può distruggere, quindi deve esserci equilibrio. La mia donna veste in base alla sua personalità. L’Alta Moda è fatta sulle persone".
Abito bianco
Iniziamo con l'abito che apre la sfilata e lo stilista ci spiega perché l'ha scelto come pezzo forte dell collezione: "Questo è un abito bianco con cuore saturo, che poi è un po' il mio logo. L’idea era quella di un mega aquilone che arriva da Roma a Parigi e apre la passerella. Total look bianco con cuore intarsiato."
Abito Alta Moda
Andiamo nei dettagli, quindi Antonio Grimaldi ci spiega la lavorazione e l'idea dietro ai suoi abiti, in particolare quelli da sera. "Tutti gli abiti da sera sono in crêpe cady di seta e organza. con ricami tutti in metallo, perché la collezione si ispira all'amore e quindi ad Afrodite, la dea dell’amore. Questa donna è un’amazzone che combatte per l’amore, per essere amata".
Jumpsuit
Non solo abiti, ma vere e proprie creazioni pensate ad hoc per la donna moderna, che ispirano anche i trend dello street style. "Ci sono molte tute, moltissime gonne pantalone che si trasformano in abiti da sera. In realtà la lavorazione è molto particolare, elaborata e complicata, perché se davanti sono pantaloni, dietro diventano abiti mantello".
Abito femminile
Per il gran finale, Antonio Grimaldi sceglie il rosso, in una scala di sfumature che partono dal più freddo fino ad arrivare a quello intenso, indossato da Fiorella Mannoia. "La palette di colori parte dal bianco e piano piano si scalda, diventa rosa fino a prendere fuoco ed arrivare al rosso. Questo è uno degli abiti del finale, in cui torna l’idea del plissè".