Festival di Sanremo 2017: la seconda serata

Anche la seconda serata di Sanremo 2017 è stata ricca di ospiti. Da Totti a Giorgia, passando per Robbie Williams e Keanu Reeves, ma la vera star di questa edizione - il web non ha dubbi - è Maria De Filippi.
 

Se buona è stata la prima, la seconda non è stata da meno. Questo Sanremo 2017 sembra davvero un climax ascendente guidato da quella che ormai – per il web – è la vera stella (relativamente) nascente della 67esima edizione della kermesse canora: la padrona di casa, Maria De Filippi.

Il pre-serata si apre con i giovani: passano Francesco Guasti, il cui graffiato che intona Universo conquista, e Leonardo Lamacchia che sa emozionare grazie alla sua voce morbida e al delicato testo di Ciò che resta. Fuori la favorita Marianne Mirage – visibilmente sorpresa da questa sconfitta - e Braschi.

La gara tra i Big viene aperta dall’illusionista giapponese Hiroki Hara che propone una intro che stupisce. Ecco quindi Maria in platea nei panni di distributrice di portachiavi a forma di Carlo Conti. La regina di Mediaset sta espandendo la sua supremazia anche alla Rai: se la prima serata era partita in sordina Queen Mary è sempre più a suo agio nelle vesti di padrona di casa - i più maligni sul web si spingono addirittura a declassare Carlo al rango di "valletto" di questa edizione. Dopo questo breve siparietto cominciano le performance dei Big, decisamente più rilassate di quelle della serata di apertura, anche se, c’è da dire, non circola ancora nessuna voce su alcun artista favorito.

Gli ospiti della seconda serata 

Anche questa serata ricca di ospiti e di sorprese. Come nella prima serata del Festival di Sanremo, i Big in gara sono 11, intermezzati da siparietti in cui Maria e Carlo intrattengono il pubblico, intramezzi comici, canori nazionali e internazionali.
 

Totti a Sanremo 2017

Si riconferma un vero e proprio showman – tanto da far vociferare una futura carriera nell’avanspettaccolo – Francesco Totti, capitano della Roma che dopo 11 anni ritorna sul Palco dell’Ariston e si presta – egregiamente – al ruolo di presentatore (nonostante qualche piccola gaffe, ma al pupone nazionale tutto è concesso).

Giorgia a Sanremo 2017

Si presenta sul palco dell’Ariston in uno scintillante – e apparentemente scomodo - abito lungo e scatena, dopo una breve intervista sulla sua vita da mamma, la sua potenza vocale in un medley dei suoi più grandi successi. La sua estensione e la sua capacità di toccare le corde del cuore con i suoi testi non hanno bisogno di  commenti superflui. Giorgia è sempre Giorgia e il pubblico in sala è completamente incantato.

Robbie Williams bacia Maria De Filippi 

Non può essere Sanremo senza un bacio inaspettato (ricordiamo nel 2013 Pippo Baudo e il bacio appassionato con la Littizzetto) e così infatti è stato. Robbie Williams, dopo aver  presentato il suo ultimo singolo, sotto la spinta di Carlo bacia Maria, visibilmente imbarazzata dall’accaduto. Cosa avrà detto Maurizio? Questo non ci è dato saperlo, ma il web si è già scatenato a suon di gif, tweet e foto.

Altro ospite internazionale, che però non ha destato scompiglio quanto Robbie, è stato Mr Matrix Keanu Reeves, che parla della sua vita, della sua passione per la moto e del suo libro Ode alla felicità.
Nota di merito: l’attore imbraccia il basso e si cimenta in un giro rock/grunge e alla domanda sulla sua canzone italiana preferita risponde Va bene così di Vasco Rossi. Il ragazzo ha studiato!

Ospiti a Sanremo 2017 per la terza serata

La terza serata del Festival di Sanremo sarà dedicata alle cover, e, come i due giorni precedenti, anche il 9 di febbraio sul Palco dell’Ariston sono attesi ospiti di alto livello. Il Piccolo Coro dell’Antoniano renderà omaggio ai 60 anni dello Zecchino d’oro, Alessandro Gassman e Marco Giallini presenteranno il loro ultimo film, Beata ignoranza, e Luca e Paolo sapranno far ridere gli spettatori.
Ma il più atteso è senz’altro il superospite Mika, che quest’anno ha saputo affermarsi in Italia anche alla conduzione di un programma tutto suo.
 

La pagelle della redazione

Bianca Atzei: voto 6.5. Gestisce con grazia l’emozione di essere la prima, non male la canzone. 

Marco Masini: voto 5. Sono passati glia anni de L’uomo volante, la maturità dell’uomo non coicide con quella vocale che sembra rimasta un po’ indietro.  

Nesli e Alice Paba: voto 5. La complicità trai due aiuta il brano, ma la canzone non convince e a tratti annoia. 

Sergio Sylvestre: voto 7.5. Il gigante buono (fresco fresco di vittoria ad Amici) conquista il pubblico con la sua voce avvolgente. Ci piace.

Gigi D'Alessio: voto 1.5. Canzone identica alla maggior parte dei suoi successi. Nulla di nuovo, se non qualche piccola stecca da brivido.  

Michele Bravi: voto 5. Idolo di Twitter con il suo look alla Twilight, il giovane, nonostante una carriera già avviata, ha ancora un po’ di strada da fare.

Paola Turci: voto 7. Sguardo severo e derminato. Testo intelligente e comunicativo. Da portare avanti.

Francesco Gabbani: voto 7. Testo intellettualoide che, sebbene un po’ forzato, può convincere.

Michele Zarrillo: voto 4. La rima baciata ha fatto il suo tempo. Per noi è no.

Chiara: voto 5. Canzone che non trascina veramente e, a tratti, un po’ banale. 

Raige e Giulia Luzi: voto 5. Inno alle pulsioni più basiche, che sarebbe potuto essere più moderno. Non convincono pienamente.

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