Angelina Jolie: viaggio in Siria tra sorrisi e appelli umanitari
Angelina Jolie snobba Hollywood (e i gossip) per un viaggio in Siria dove, senza trucco e con un sorriso aperto, richiama l'attenzione sulla tragedia umanitaria.
Angelina Jolie continua il suo impegno sul fronte umanitario e, mentre il gossip sulla sua eccessiva magrezza sembra destinato a non concludersi mai, la signora Brad Pitt snobba Hollywood per dedicarsi a Siria e Giordania.
Eccola, più bella che mai, nei panni di Ambasciatrice di buona volontà per Unhcr, l'agenzia per i rifugiati dell'ONU, pronta a una visita tra i campi profughi dei paesi dove ha incontrato bambini e famiglie oltre che donne incinte e anziani. "Settantacinquemila siriani – ha spiegato l’attrice dalla prima linea - sono sparsi al confine con la Giordania” sottolineando che, tra loro, “ci sono bambini, donne incinte e persone gravemente malate".
Una visita, questa, che ha permesso all’attrice di richiamare l’attenzione dell’impegno internazionale, indispensabile – ha spiegato lei – per porre, finalmente, fine alla guerra civile che sta massacrando la popolazione e cancellando i sogni e le speranze delle famiglie sul territorio. Come intervenire, quindi?
La Jolie, viso struccato, capelli sciolti e sorrisi dedicati ai piccoli del luogo, non ha nessun dubbio: "Le forze di peacekeeping - ha concluso infatti - possono solo conquistare e mantenere la fiducia delle popolazioni locali solo se sono in grado di relazionarsi sia con gli uomini che le donne in quella comunità". Il suo appello sarà ascoltato?
Copyright foto: Kika Press
Il documento intitolato « Angelina Jolie: viaggio in Siria tra sorrisi e appelli umanitari » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.