Caso meningite Firenze: allarme in discoteca

Ennesimo caso di meningite in Toscana. La diciannovenne, ora in rianimazione, è stata in discoteca il 30 aprile. Chiesta la profilassi per centinaia di ragazzi.

In Toscana, il 23esimo caso di meningite: una giovane diciannovenne, ricoverata a Firenze.


L'allarme meningite in Toscana non accenna a diminuire. L'ultima vittima è una ragazza di 19 anni ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Careggi di Firenze, ventitreesimo caso dall’inizio dell’anno. Di quella che pare ormai una vera e propria epidemia a sud dell'Arno si è spesso parlato ma in questo caso l'allarme è legato al fatto che la ragazza, originaria di Campi Bisenzio, nella notte dello scorso 30 aprile ha trascorso lunghe ore, dalle 23 alle 2,15 del mattino dopo, nella discoteca Otel di Firenze. L'Asl ha quindi disposto la profilassi per centinaia i giovani che potrebbero essere venuti a contatto con la paziente infetta. Ancora non è confermato il ceppo che ha colpito, ma secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe proprio del più temibile, il di tipo C.

L'Asl ricorda che la profilassi deve essere seguita "solo ed esclusivamente per chi si trovava nella discoteca in quelle date e in quell'orario", seguita da vaccinazione. Vaccinazione che, nonostante la vasta area attaccata dalla terribile infezione, e nonostante la campagna intensiva decisa sia dalla Regione che dal ministero della Salute (il vaccino è gratuito in quasi tutte le Asl coinvolte della epidemia, aperto ai cittadini fino a 45 anni), non è completa. L'appello della Azienda Usl Centro Toscana è chiaro: "l'obiettivo è quello di arrivare alla maggior percentuale di copertura, non inferiore al 70%-80%". Decisivo è vaccinarsi, hanno spiegato dalla Usl: "Non ci sono controindicazioni, la tolleranza di questo vaccino è ottima". I rischi, invece, purtroppo sono alti.

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