Bambini e animali: ecco come accontentare tutti quanti

Accettare di prendere un animale di compagnia in casa ha molti vantaggi, ma anche alcuni obblighi. Ecco alcuni suggerimenti per accogliere un batuffolo di pelo per la gioia dei vostri piccoli. 


Gli animali sono la gioia dei più piccoli ma prima di adottarne uno è bene vagliare bene i pro e i contro.


Come comportarsi?

Come tanti altri bambini, anche il tuo reclama a perdifiato un animale domestico. Intenerita dalla simpatica bestiolina pelosa, non sai che decisione prendere. Temi di dovertene occupare quando a lui sarà passato l'entusiasmo o di non avere abbastanza tempo e spazio da offrirgli.

Allora, hai due soluzioni possibili: o rifiuti categoricamente, spiegando con calma a tuo figlio che non desideri un animale per vari motivi (problemi di allergie, costo, spazio, ecc.). Oppure, non ti opponi, ma devi valutare bene la situazione prima di accoglierlo a braccia aperte in famiglia. 
Sii consapevole che nel caso in cui tu non sia d'accordo, esistono altre possibilità per soddisfare il desiderio del bambino: delle lunghe passeggiate nella natura offrono l'opportunità di scoprire animali selvatici (scoiattoli, conigli, cervi...), parchi naturali (ovunque in Italia), fattorie didattiche, ecc. 

I costi

Innanzitutto ricorda che un animale di compagnia rappresenta un grande investimento di denaro: cibo, trattamenti (veterinario, tolettatura), assicurazione (assicurazione di responsabilità civile, assicurazione sanitaria), prodotti per l'igiene (shampoo, vermifugo, spazzola, pettine...) e tutto il materiale (collare, guinzaglio, gabbia, ciotola per il cibo, giochi...). 
Bisogna quindi considerare questo aspetto finanziario prima di lanciarsi nell'avventura.

Lo spazio 

Naturalmente, se si sceglie un pesce rosso o un roditore, la questione dello spazio non è un problema (tranne se sei spesso lontano da casa). Tuttavia, se la vostra scelta è un cane o un gatto, è necessario pensare alla sua futura abitazione, soprattutto se è di notevoli dimensioni. Hai un giardino? Hai abbastanza superficie per permettergli di sgranchirsi le zampe? Dove potrà dormire? Prendi un po' di tempo per porti queste domande prima di passare all'atto. 

Le vacanze 

Se il villaggio turistico che hai scelto per trascorrere le ferie accetta gli animali, sappi che non è dappertutto così. Allora devi assolutamente trovare qualcuno che potrebbe prendersi cura del vostro animale domestico mentre siete fuori. In alternativa, è possibile prenotare un posto in una pensione specializzata o fare ricorso a un sistema di assistenza a domicilio (soluzioni spesso costose). 

Le allergie 

Tosse, occhi rossi, naso che cola sono tutti sintomi rivelatori di sensibilità agli allergeni, sia nel bambino, sia nell'adulto. Per evitare che ciò accada, prendete appuntamento con un allergologo che vi sottoporrà a test cutanei o sanguigni. Se qualcuno in famiglia è allergico, sappi che esistono dei trattamenti (antistaminici, corticosteroidi), ma la soluzione migliore resta sempre evitare di prendere l'animale.
Per bambini predisposti alle allergie, vengono prese una serie di misure: sterilizzare l'animale, aerare la stanza tutti i giorni, mettere il parquet, lavarsi le mani dopo aver accarezzato il pelo dell'animale, ecc.

I benefici per il bambino 

Avere un animale significa anche sviluppare il proprio senso di responsabilità. Queste pratiche consentono la conquista di una certa autonomia, perché il bambino è nella condizione di prendersi cura di qualcun altro, traendone una vera e propria soddisfazione personale. 

Inoltre, prendere un animale quando il bambino è ancora molto piccolo, gli permette di sviluppare il linguaggio del corpo. Un bebè che non sa comunicare tramite la parola, deve imparare a esprimersi in modo diverso. Con l'animale, il piccolo impara un linguaggio non verbale, vale a dire, l'espressione fisica dei suoi sentimenti. Svilupperà così i suoi sensi, tatto, vista, udito, olfatto per "capire” meglio il suo animale domestico e comunicare con lui. Infatti, non dobbiamo dimenticare che gli animali possiedono una loro concreta lingua. Il bambino, che ancora non parla, sarà più ricettivo al mondo che lo circonda, e imparerà a decifrare più facilmente le aspettative e le esigenze del suo animale. Un vero e proprio apprendimento di vita!

Copyright Foto: Fotolia
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Bambini e animali: ecco come accontentare tutti quanti » dal sito Magazine delle donne (magazinedelledonne.it) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.