Chirurgia e web: cosa cercano gli italiani?
Lo studio commissionato dal chirurgo Marco Castelli racconta la vita degli italiani davanti al computer. Cresce l'interesse per la chirurgia estetica 2.0: medaglia d'oro al seno, cala l'interesse per le labbra carnose.
Gli interventi di chirurgia estetica per modificare le labbra sono tra i meno cercati online. Al primo posto i trattamenti al seno, poi naso e occhi.
Gli italiani davanti al computer si interessano sempre di più alla chirurgia estetica. A rivelarlo è lo studio condotto per il chirurgo Marco Castelli sulle ricerche effettuate dagli utenti su Google Italia nel corso degli ultimi 12 mesi. Si scopre così che, cliccando sulla tastiera, i compatrioti cercano di risolvere qualche curiosità sugli interventi di bellezza a mezzo bisturi e che la zona che li interessa di più è ancora il seno.
Con più di 24mila ricerche al mese, gli interventi per modificare chirurgicamente le forme date al torace da Madre Natura sono in cima alla classifica delle ricerche, con parole chiave che spaziano dal semplice “rifarsi il seno” al più scientifico “mastoplastica additiva” (cliccata in 30 giorni da più di 8mila internauti) ma, a incuriosire, sono anche i costi e soprattutto i confronti tra il “prima” e il “dopo”, ricercati mensilmente da quasi 600 internauti.
Al secondo posto della classifica sulle ricerche online ecco poi la rinoplastica, digitata sul motore di ricerca da più di 16mila persone ogni mese. Quando si tratta di prendere informazioni per modificare la forma del proprio naso, secondo lo studio, gli utenti vogliono conoscere in primo luogo costi ma anche i cambiamenti possibili attraverso la rinoplastica non chirurgica, l’intervento superficiale che modifica solo lievemente il profilo.
Al terzo posto in graduatoria la blefaroplastica, cioè l’intervento estetico agli occhi, seguita dal rimodellamento del giro vita e della pancia quindi del viso e, infine, delle orecchie: gli interventi possibili su questa parte del corpo incuriosiscono addirittura 100 persone al giorno. Chiudono la classifica delle ricerche virtuali in Italia polpacci, piedi e caviglie che si posizionano poco sotto rispetto a zigomi, braccia e (a sorpresa) labbra.
La bocca carnosa, dunque, non piace più? Ricerche alla mano parrebbe proprio di no ma, si sa, i canoni di bellezza variano (troppo spesso) al variare delle mode di stagione. Per questo, conclude Castelli, "uno dei compiti del chirurgo plastico è colmare lo spazio che allontana il paziente dal proprio modello estetico con una consulenza mirata". Insomma: Internet sì, ma senza rinunciare alla consulenza professionale vis-à-vis.
Copyright foto: Istock