Chelidonium®: medicinale omeopatico
Chelidonium® è un medicinale omeopatico utilizzato nel quadro del trattamento di una delle epatiti acute o in caso di disturbi epatobiliari. Eccone una scheda tecnica con indicazioni, controindicazioni, effetti collaterali e principio attivo.
Chelidonium® in omeopatia
Chelidonium® è un medicinale utilizzato per il trattamento epatologico di alcune patologie come epatite acuta, itterizia e colelitiasi. Questo trattamento può avverarsi efficace anche in caso di cefalee causate da un eccessiva produzione di bile (sovraccarico epatobiliare), a causa delle proprietà antispasmodiche eccellenti per le vie biliari del medicinale. Inoltre, il Chelidonium® può essere utilizzato per il trattamento di una costipazione con feci dolorose.
Questo medicinale è disponibile in forma di granuli, compresse, soluzione orale e pomata. Nel caso del trattamento di epatiti acute la posologia raccomandata è di 5 granuli mattina e sera per due settimane.
Controindicazioni
Come la maggior parte dei medicinali omeopatici non esistono delle particolari controindicazioni per la somministrazione de Chelidonium®. Tuttavia, si consiglia di consultare un medico omeopatico prima di cominciare il trattamento per utilizzare il medicinale nelle migliori condizioni.
Effetti collaterali
Ad oggi, nessun effetto collaterale del Chelidonium® è stato segnalato dalle autorità sanitarie competenti. Tuttavia, anche in questo caso si consiglia di consultare un medico omeopatico per approfittare appieno degli effetti benefici del medicinale.
Chelidonium majus
I granuli omeopatici del Chelidonium® sono ottenuti a partire della celidonia, la Chelidonium majus, una pianta appartenente alla famiglia delle papaveracee e che possiede numerose virtù terapeutiche che deve ai suoi numerosi componenti come alcaloidi isochinolinici, acidi fenolici e flavonoidi. Questa pianta è molto diffusa soprattutto in ambienti umidi nei quali prolifera abbondantemente.