Contramal®: gocce, fiale e compresse
Contramal® è un medicinale impiegato per alleviare dolori moderati e forti, contiene tramadolo, molecola con proprietà analgesiche ed antitussigene. È in commercio sotto diverse forme: compresse, capsule, soluzione bevibile e soluzione iniettabile.
Indicazioni
Contramal® è indicato nel dolore moderato o forte dell’adulto e dell’adolescente di più di 12 anni. Sotto forma di compresse la dose massima autorizzata è di 400 mg al giorno, a meno che il medico non ritenga debba essere superiore. La dose va adattata all’intensità del dolore e alla tolleranza al farmaco, e la posologia iniziale raccomandata è di 50-100 mg mattina e sera, cioè fra i 100 e i 200 mg al giorno. Si raccomanda di assumere le compresse con un bicchiere d’acqua o di altro liquido lontano dai pasti per garantirne una migliore efficacia. In alcuni casi è necessaria una riduzione di dosaggio, in caso di insufficienza renale o epatica. Si impone un’attenzione particolare in caso di trauma cranico, pressione intracranica abnormemente elevata, perdita di coscienza non spiegabile o disturbi respiratori.
Principio attivo del Contramal®
Il principio attivo del Contramal® è il tramadolo, una molecola analgesica appartenente alla famiglia degli oppioidi che agisce sul sistema nervoso centrale, riducendo così il dolore tramite una diretta azione sulle cellule.
Controindicazioni
Questo farmaco non deve essere prescritto a pazienti epilettici, a meno che l’epilessia non sia ben controllata, né in caso di ipersensibilità ad una delle molecole che lo compongono. Contramal® è anche controindicato nei tossicodipendenti durante lo svezzamento e in pazienti che hanno avuto un’intossicazione provocata da alcool, analgesici, oppioidi o altre sostanze psicotrope. Se il paziente assume IMAO deve aspettare almeno 14 giorni dalla sospensione prima di iniziare il trattamento antidolore.
Effetti collaterali
Circa 1 paziente su 10 soffre di vertigini o di nausea nel corso del trattamento. Inoltre, in alcuni rari casi, Contramal® causa effetti collaterali più rari come sonnolenza, mal di testa, vomito, costipazione, secchezza orale, stanchezza, tremori, spasmi, disturbi epatici e respiratori.