Dotarem®: scheda tecnica
Dotarem® è un liquido di contrasto che si inietta in vena per taluni esami per immagini come la Risonanza magnetica (RM) per migliorare la visibilità delle aree corporee esplorate. Di seguito la scheda tecnica con il dosaggio, le controindicazioni, gli effetti collaterali e le precauzioni d'uso.
Dosaggio del Dotarem®
Il Dotarem®, disponibile in flaconi o siringa preriempita, è un farmaco destinato esclusivamente ad uso diagnostico. La soluzione è adoperata principalmente nelle risonanze magnetiche, che servono a rivelare o affinare la diagnostica di patologie cerebrali, della colonna vertebrale o ancora midollari. La sua somministrazione è richiesta anche per l’angio-RM, cioè la risonanza magnetica che esplora differenti strutture sanguigne: arterie, vene, coronarie. La posologia usuale è di 0,1 mmol/Kg o 0,2 mmol/Kg nell’adulto.
Controindicazioni
La sola controindicazione all’utilizzo del Dotarem® sono precedenti di ipersensibilità all’acido gadoterico, ai mezzi di contrasto contenenti gadolinio e/o alla meglumina. Inoltre l’utilizzo di Dotarem®, se non vietato, deve essere ben ponderato dai medici in caso di bambini di meno di 1 anno.
Effetti collaterali
L’iniezione del Dotarem® può determinare spesso effetti collaterali come mal di testa, parestesie, nausea, vomito, reazioni cutanee (prurito, eritema, eruzioni) o disturbi generali (sensazione di caldo o freddo, dolore a livello del punto di iniezione).
Precauzioni d’uso
Il Dotarem®, come tutti i mezzi di contrasto, può potenzialmente determinare una reazione allergica-soprattutto nel corso di una prima risonanza magnetica più o meno importante. In casi estremi può manifestarsi uno shock anafilattico e possono subentrare gravi complicazion, ma i medici sono ben preparati a questo tipo di situazioni e sanno reagire di conseguenza. Nonostante ciò è d’obbligo avvisare il radiologo di un eventuale precedente allergico. Una nuova somministrazione aumenta il rischio di sviluppare una nuova reazione.