Critics' Choice Awards: Mastronardi e Guadagnino orgoglio italiano
Alessandra Mastronardi nominata tra le migliori attrici non protagoniste, Luca Guadagnino fa incetta di candidature con Call Me by Your Name: l'Italia ai Critics' Choice Awards.
Sebbene a guidare la classifica dei Critics' Choice Awards edizione 23 sia La forma dell'acqua - The Shape of Water, con 14 nomination assegnate dai 300 membri della Broadcast Critics Association del settore cinematografico e televisivo, l'Italia può ritenersi soddisfatta grazie al regista Luca Guadagnino e all'attrice Alessandra Mastronardi.
Se Call Me by Your Name (Chiamami con il tuo nome), la pellicola diretta da Guadagnino ha ricevuto ben 8 nomination nelle categorie più importanti - miglior regista, miglior film, miglior attore protagonista (Timothée Chalamet) e miglior attore non protagonista (Armie Hammer e Michael Stuhlbarg), miglior fotografia (Sayombhu Mukdeeprom), miglior canzone (Mistery of Love) e miglior sceneggiatura adattata (James Ivory) - lA Mastronardi ha ottenuto la nomination come Miglior attrice non protagonista nella categoria serie comedy per l'interpretazione di Francesca nella seconda stagione di Master of None (Netflix). Insomma, incetta vera.
Nell'attesa di conoscere i vincitori che verranno annunciati la sera dell'11 gennaio 2018 nel corso della cerimonia in diretta su The CW, qualche dato: Netflix è prima in classifica con 20 nomination, HBO si ferma a 15, FOX a 13 e ABC tallona con 12. A proposito di serie tv, è in testa Feud con 6 candidature, seguita da Fargo con 5, entrambe prodotte da FOX mentre Glow, serie di Netflix, ne ha incassate 4.
A proposito di stranezze Freddie Highmore ottiene la nomination per Bates Motel mentre nulla gli rende The Good Doctor; The Marvelous Mrs Maisel la serie tv ideata da Amy Sherman-Palladino per Amazon è pronta a destabilizzare la categoria della commedie; la Robin Wright di House of Card è stata nominata tra le migliori attrici di serie drama mentre il collega Kevin Spacey (travolto dallo scandalo) è stato del tutto ignorato; infine Asia Kate Dillon, il primo personaggio genderqueer nella storia della tv è stato nominato per Billions nella categoria dei non protagonisti.