Condizioni di Al Bano Carrisi: il cantante migliora
Come sta Al Bano Carrisi? Le condizioni del cantante migliorano dopo il malore di domenica quando, di ritorno da Porto Sant'Elpidio, è stato ricoverato al Policlinico di Bari.
"Di buon umore e ansioso di tornare a cantare" ecco la risposta alla domanda "Come sta Al Bano?" dopo che il cantante, a tre mesi di distanza dall'operazione al cuore che ha subito dopo un infarto, è stato ricoverato nella serata di domenica. "Vigile, orientato e collaborante - hanno fatto dalla Stroke unit dell'ospedale di Lecce nel quale è ricoverato - Al Bano Carrisi ha conservato integre le funzioni cognitive e nei prossimi tre giorni resterà in osservazione nel reparto di Neurologia, dove gli è stato prescritto il massimo riposo. Un tempo idoneo per rivalutare le sue condizioni e il decorso del malore, che al momento è in fase di netto miglioramento".
Una quadro clinico che, quindi, non desta preoccupazioni eccessive e che il cantante affronta in compagnia del fratello Franco Carrisi e della compagna Loredana Lecciso che, da parte sua, ha rivelato per prima le condizioni di Al Bano. "Ha avuto un'ischemia - ha spiegato infatti - e viene monitorato costantemente. Si sta riprendendo".
Al Bano ricoverato domenica: nuovo malore
Insomma, buone notizie dopo il ricovero improvviso di domenica 19 marzo quando il cantante, che avrebbe dovuto arrivare in serata a Cellino San Marco dopo una giornata a Porto Sant'Elpidio nelle Marche, è stato ricoverato al Policlinico di Bari. Ad accompagnarlo nella struttura sanitaria è stato un collaboratore e da qui, dopo una serie di accertamenti, il cantante è stato trasferito a Lecce durante la notte.
Un ricovero che aveva scatenato molte preoccupazioni dopo i problemi di salute di Al Bano Carrisi che sembravano risolti dopo l'exploit sanremese: già prima di Natale, infatti, il cantante era stato operato per problemi cardiaci ma due mesi dopo era tornato sul palco della kermesse canora e in molti avevano immaginato che i problemi fossero ormai del tutto archiviati.