Oscar miglior attore: i divi in gara
Oscar miglior attore: oltre a Leonardo DiCaprio si contenderanno la statuetta più ambita tra gli uomini Matt Damon, Bryan Cranston, Michael Fassbender ed Eddie Redmayne, ecco chi sono i divi e con quale pellicola concorreranno.
Oscar migliore attore: il 2016, si sa, potrebbe essere finalmente l’anno di Leonardo DiCaprio che, malgrado i trenta film in curriculum e le sei nomination agli Academy Awards, non è mai riuscito ad accaparrarsi la preziosa statuetta. I suoi fan scommettono quindi su Revenant la pellicola (per molti versi estrema) firmata da Alejandro González Iñárritu e basata sulla vita del cacciatore di pelli Hugh Glass che è, appunto, Leo. Il film, d’altra parte, dopo il trionfo ai Golden Globe si presenta di fronte alla giuria degli Oscar con ben 12 candidature che lo rendono il più nominato tra tutti quelli in gara. Basterà questo? In realtà la concorrenza è agguerrita e i colpi di scena nella cerimonia degli Oscar sono sempre all’ordine del giorno. Ecco gli altri "papabili".
Matt Damon: The Martian
Matt Damon, premiato ai Golden Globe come miglior attore in una commedia, si presenta agli Oscar con The Martian, la pellicola che gli ha regalato la seconda nomination della sua carriera come miglior attore protagonista (la prima era per Will Hunting che ottenne, però, solo l’Oscar alla migliore sceneggiatura). Tra i punti forti di questa candidatura datata 2016 gli esperti annoverano il set al limite della sopravvivenza (che, si sa, alla giuria piace sempre molto) ma anche la magistrale regia di Ridley Scott e l’innegabile plus dei curatissimi effetti speciali.
Bryan Cranston: Trumbo (L’ultima parola)
Anche Bryan Cranston sarà, per Leo, un temibile avversario nella notte degli Oscar. Il protagonista di Breaking Bad, infatti, si presenta con Trumbo (L’ultima parola), la pellicola incentrata sulla storia vera dello sceneggiatore americano Dalton Trumbo inviso agli studios e al governo per le sue simpatie politiche negli anni 40 ma destinato comunque a scrivere film sul livello di Vacanze Romane. Una storia, questa, che non può non toccare dei tasti importanti anche nel giudizio della giuria.
Eddie Redmayne: The Danish Girl
Eddie Redmayne punta al raddoppio dopo la vittoria dell’Oscar miglior attore datata 2015 e ottenuta con La teoria del tutto. Adesso, invece, Redmayne è in gara con The Danish Girl nel quale interpreta Lili Elbe, una delle prime persone a essere identificata come transessuale. Tra gli ingredienti che potrebbero portarlo alla seconda statuetta ci sono la sua estrema versatilità artistica e la sceneggiatura importante del film.
Michael Fassbender: Steve Jobs
Ultimo ma non per ultimo ecco Michael Fassbender che ha già al suo attivo una nomination come migliore attore non protagonista (ottenuta nel 2014 per 12 anni schiavo) ma che ora, dopo la celebrità globale, si prepara ad ottenere qualcosa di più rispetto al passato. Il merito è del suo innegabile talento prestato, in questa corsa agli Oscar 2016, all’interpretazione del personaggio di Steve Jobs nella pellicola omonima diretta da Danny Boyle.
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