Emile Hirsch condannato a 15 giorni di reclusione: aggredì una produttrice
L'attore di Into the Wild, Emile Hirsch, è stato condannato a due settimane di prigione per aver assalito una produttrice, che dichiara: "era ubriaco, ho creduto di morire."
Due settimane di prigione, una multa da 4.750 dollari e 50 ore di servizi sociali: questa la pena riservata al protagonista di Into the Wild, Emile Hirsch, reo di aver aggredito Dani Bernfeld, la produttrice esecutiva di Paramount. La vicenda risale allo scorso 25 gennaio quando, durante il Sundance Festival e completamente ubriaco, l'attore assalì la donna quasi fino a strangolarla.
Non si conoscono le cause che accesero il diverbio, ma la furia di Hirsch fu tanta da spingerlo a piombare addosso alla dirigente alle 3 di mattina e stringerle le mani intorno al collo fino quasi ad ucciderla. Una pena, quindi, forse fino troppo clemente, quella riservata dalla corte dello Stato dello Utah all'attore, che rischiava più di cinque anni di prigione per aggressione.
A nulla sono valse le scuse del protagonista di Into The Wild nei confronti della vittima che, ancora molto scossa dall'accaduto, ha dichiarato: "sono stata soggetta ad un attacco violento e ingiustificato da parte di un completo sconosciuto. In quel momento pensavo che sarei morta". Dal canto suo l'attore ha ammesso di non avere giustificazioni per il gesto compiuto e di aver riflettuto tanto negli ultimi mesi, grazie anche all'aiuto degli specialisti della clinica di disintossicazione in cui è stato ricoverato. Un raptus che, si spera, non si ripeta mai più.
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