Le abbuffate riducono l'attenzione al volante
Lo chef stellato Davide Oldani invita gli automobilisti a non mettersi alla guida dopo un pranzo abbondante perché il troppo cibo ha effetti simili all’alcool. E dal Forum Automotive propone una riflessione aspettando Expo 2015.
In vista dell’imminente abbuffata pasquale ecco il monito di Davide Oldani: "Mangiare bene ma mangiare meno, molto meno", perché "l'impatto negativo dell'alcool" alla guida "è paragonabile al troppo cibo". In occasione dell’incontro Dimmi come mangi (e come bevi) ti dirò come guidi, all’interno del Forum Automotive che si è svolto nei giorni scorsi a Milano, lo chef stellato ha messo in guardia gli automobilisti troppo ghiotti. "Le porzioni prima di partire o durante un viaggio – ha avvertito, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa - devono essere piccole perché bastano 20 grammi per soddisfare il piacere del cibo".
Dunque ecco l’esortazione a far attenzione prima di salire al volante dopo un pranzo o una cena con tante portate ma anche l’invito a una riflessione più ampia sulla quantità di cibo che ingeriamo normalmente. Per una volta, però, la dieta ipocalorica in vista dell’estate non c’entra. Oldani, infatti, è ambasciatore dell’Expo 2015 e vede l’importante appuntamento milanese come un’occasione per discutere anche degli imponenti volumi di cibo consumato in Occidente. “L'Expo 2015 - ha spiegato ancora - sarà anche un'importante occasione per farci riflettere sul tema del nutrire meglio. Oggi tutti noi mangiamo quattro volte più del dovuto, e le reazioni sono più difficili quando si è saturi di cibo".
Per migliorare la ricettività alla guida lo chef stellato ha lanciato una proposta rivolta ai punti di ristoro bordo autostrada: “Negli autogrill e nei distributori ci dovrebbe essere molta più verdura e frutta da mangiare perché sono l'alternativa ideale al junk food e sono perfette per chi guida". Aspettando che le grandi catene rispondano all’appello prepariamoci, quindi, a viaggiare con una scorta di frutta e verdura: i vantaggi sono assicurati per l’attenzione e per la forma fisica.
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