La top 5 degli alimenti da evitare

Le patatine fritte sono molto grasse e salate. Il problema è che quando si comincia un pacchetto, è difficile fermarsi... la soluzione: optare per le patatine di buona qualità (sono più care, ma l'olio in cui sono fritte è migliore) o sostituire le chips tradizionali con quelle di verdure, magari fatte in casa. Mangiatene una manciata (circa 10), non di più.

Non bisogna usare esclusivamente la cottura al vapore o alla griglia. Ma è comunque meglio limitare i fritti, ricchi di grassi cattivi. Allo stesso modo, anche le salse come la maionese sono sconsigliate dal punto di vista nutrizionale. Per condire, preferite un filo d'olio, una spruzzata di limone o una spolverata di spezie, che daranno gusto ai vostri piatti.

Stesso discorso vale per i salumi (prosciutto, coppa, salame...): sono grassi e molto salati, e fanno male al peso e al colesterolo. Senza rinunciarvi definitivamente, bisogna imparare a mangiarli con moderazione. Dovendo scegliere, preferite la bresaola, perfetta per un pranzo leggero.

Cornetto e cappuccino al mattino, una brioche confezionata nel pomeriggio... i dolci da forno, industriali e non, sono ricchi di zuccheri e grassi. Va bene fare colazione al bar ogni tanto, ma non deve diventare la norma! E all'ora della merenda, puntate sui cibi sani, come frutta e yogurt.

No, le bibite gassate non sono un sostituto dell'acqua. Sono acide e zuccherate, e vanno bevute solo nei giorni speciali, per esempio alle feste. Non si tratta di bevande dissetanti, anzi, col loro sapore dolce fanno venire ancora più sete (e voglia di zuccheri). Il discorso vale per voi come per i vostri figli: niente bibite gassate ai pasti e, a merenda, meglio bere un succo di frutta.