Lutto in casa Barbapapà, morto Talus Taylor

Si è spento a Parigi l’82enne co-inventore dei Barbapapà. L’americano Talus Taylor disegnò il suo primo personaggio ispirandosi allo zucchero filato.

Barbapapà, Barbamamma e i sette piccoli barbabebè piangono la scomparsa del loro disegnatore, l’americano Talus Taylor. Il co-autore della serie a fumetti, poi diventata un popolare cartone animato, si è infatti spento a Parigi all’età di 82 anni secondo quanto ha reso noto il quotidiano “Le Figaro”. 

Papà putativo della coloratissima famiglia, ispirata nelle forme e nell’onomastica allo zucchero filato (barbe à papa in francese), il disegnatore americano nato nel 1933 a San Francisco ha trascorso la maggior parte della sua vita nella Ville Lumière e proprio qui ha trovato l’ispirazione per il disegno che avrebbe cambiato la sua vita. Frutto dall’incontro tra la sua fantasia e quella della moglie Annette Tison, co-autrice della fortunata serie e all’epoca giovane studentessa della Sorbona, il primo personaggio a prendere forma dalle matite dei disegnatori fu il pater familias Barbapapà con la sua pelle rosata, l’aspetto amichevole e l’invidiabile capacità di modellare la propria silhouette a seconda delle circostanze. 

Amatissime dai bambini di tutto il mondo, le avventure della numerosa famiglia Barbapapà sono state tradotte in più di trenta lingue portando, al grido dell’immancabile “Resta di stucco è un barbatrucco”, l’attenzione dei giovanissimi su argomenti di stretta attualità come il dibattito sull’ecologia. Il primo volumetto “Barbapapa” fu pubblicato in Francia nel 1970 mentre il primo cartone animato, interamente realizzato in Giappone, è apparso in Italia nel 1976 con il titolo “La Nascita”. 

Copyright foto: YouTube