La dieta delle patate

Contrariamente a quello che si dice, la patata non è un alimento che fa ingrassare. A condizione di cucinarla in modo light. Ossia senza grassi e preferibilmente lessa, al forno o al vapore. Lo zucchero lento rilasciato da questo alimento provoca una sensazione di sazietà che impedisce di sentire fame tra i pasti. Inoltre, la patata contiene meno di 100 calorie per 100 grammi. 

Questo prodotto fa parte della famiglia dei farinacei. È un alimento saziante e ricco di amidi. Contiene elementi essenziali come la vitamina C, il magnesio, il ferro ma anche una quantità importante di proteine che si trovano perlopiù sotto la buccia. 

La dieta delle patate prevede il consumo di una porzione di patate, di solito a cena, nell'ambito di un'alimentazione ipocalorica (circa 1400 calorie al giorno). Durante la giornata bisogna fare dei pasti equilibrati, variando il più possibile gli alimenti scelti. Ecco una giornata tipo:

A colazione: caffè o tè senza zucchero con uno yogurt bianco, un frutto e pane integrale.

A pranzo: carne da hamburger, verdure cotte al vapore e una tazza di frutti rossi.

A cena: patate con prosciutto e funghi e una mela. 

Durante la giornata bisogna bere tanta acqua (circa 2 litri al giorno) e fare attenzione a tè e caffè che, consumati in eccesso, possono danneggiare l'organismo.

Il modo migliore per cucinare le patate in maniera light è la cottura al vapore. Ma potete anche lessarle, cuocerle al cartoccio, al forno o rosolarle in padella con un filo d'olio. Sono vietati, invece, il burro e altri condimenti calorici. Non usate le patate surgelate, in particolare se siete celiaci: i prodotti pronti, infatti, possono contenere glutine.