Selvaggia Lucarelli condannata: ha diffamato Barbara d'Urso
Il reato è un tweet del 2014, postato dopo l'intervista di Barbara d'Urso alle Invasioni Barbariche. Selvaggia Lucarelli condannata a una multa di 700 euro.
Il tweet al vetriolo di Selvaggia Lucarelli cinguettava che "L'applauso del pubblico alla d'Urso ricordava più o meno quello alla bara di Priebke". Da Twitter è rimbalzato su Instagram e poi in un aula del Tribunale dove un giudice l'ha condannata per diffamazione aggravata imponendole una multa di 700 euro e il costo delle spese legali sostenute da Barbara d'Urso.
Dal canto suo, il volto di Mediaset ha fatto sapere tramite il suo avvocato che "devolverà il risarcimento a una delle battaglie sociali che le stanno più a cuore, quella contro la violenza sulle donne". Il legale ha inoltre sottolineato che il tweet non era un caso isolato ma "ultimo di una serie di commenti al vetriolo e sovente di pessimo gusto" e che, "nel corso del processo, l’imputata si è sempre rifiutata di porgere le proprie scuse alla persona offesa". Inoltre, ha precisato quanto il "commento della Lucarelli fosse gratuitamente offensivo, basato su fatti falsi e manifestamente incontinente, travalicando i limiti della libera manifestazione del pensiero per ledere direttamente l’altrui reputazione".
Chiusa la querelle con Barbara D'Urso, Selvaggia Lucarelli è impegnata sul fronte (sempre legale) aperto con Alba Parietti: "c’è una causa penale e civile - ha fatto sapere la Parietti il 27 novembre, dallo studio di Detto Fatto -. Selvaggia Lucarelli mi ha chiesto un risarcimento danni di 180mila euro. Comunque vada, vi terrò informati perché sono fatti avvenuti davanti agli occhi di tutti, quindi il pubblico ha il diritto di sapere". I fatti si riferiscono allo show non sempre improntato al buon gusto che le due hanno mandato in onda a Ballando Con le Stelle, il programma di Milly Carlucci dove le due si sono scontrate più volte.