Pimpinella: pianta aromatica da usare in cucina
Meglio nota come anice, la pimpinella è una pianta aromatica da usare in cucina per dare sapore ai piatti, sfruttando le sue proprietà benefiche per l’organismo.
Pimpinella: una pianta officinale
La pimpinella: il nome ricorda una filastrocca dei bambini, il sapore quello delle noci mentre le proprietà sono quelle dell’anetolo, il principio attivo usato per preparare liquori e farmaci. Meglio nota come Anice Verde, la pimpinella è la pianta aromatica che cresce nel Mediterraneo, si coltiva dalla notte dei tempi e per secoli ha risolto (e continua a risolvere con infusi e decotti a base di semi) problemi legati allo stress, alla secrezione del muco, alla digestione, ai gonfiori addominali, oltre che nausee ed emorroidi.
Pimpinella in cucina: ricette
Con il suo aroma leggermente salato, profumato alla noce e con un retrogusto di cetriolo, in cucina la pimpinella è ottima per preparare fresche insalate, per insaporire le verdure cotte, le zuppe e le minestre. Deliziosa anche per fare un originale e gustoso pesto con cui condire la pasta, la pimpinella fa anche le veci del prezzemolo per guarnire e aromatizzare le pietanze, formaggi cremosi in primis. Accoppiata al dragoncello e rosmarino, invece, crea una salsa delicata per condire il pesce bianco. Infine, emulsionata con acciughe salate, capperi sotto sale, aceto di vino bianco, basilico, cerfoglio, dragoncello, erba cipollina, prezzemolo, scalogno, sale, pepe e olio evo è l’ingrediente della delicata salsa ravigote che accompagna carni bianche, pesce lesso e uova affogate.