Valeria Marini: "Prima di Vittorio Cecchi Gori il flirt con Jovanotti"
Valeria Marini si confessa all'Intervista parlando dell'ex marito Vittorio Cecchi Gori, della parentesi buia con Cottone e del flirt (di gioventù) con Jovanotti.
Valeria Marini a cuore aperto nel salotto de L'Intervista dove, incalzata dal padrone di casa Maurizio Costanzo, ripercorre la storia della sua vita e della sua quotidianità da "bambina grande". Una bambina che, spiega, nell'infanzia è sempre stata circondata da una "famiglia felice" animata da papà Mario (che, scomparso tre anni fa, "mi manca molto, oggi gli direi: 'Papà, stiamo più insieme'.") e da mamma Gianna che, ammette, "è una donna con una marcia in più, io la chiamo Wonder". Una giovinezza passata con la famiglia (nonni, cugini, fratello e sorella), sognando di fare la veterinaria perché - ricorda - "ero circondata di coniglietti".
Meno felice, invece, il suo rapporto con l'amore. Dal matrimonio con Vittorio Cecchi Gori - incontrato nel momento più buio della vita dell'imprenditore, che la colpì per la sua simpatia ma del quale gli amici le dicevano "scappa, ha un sacco di problemi" - fino al periodo nero accanto a Giovanni Cottone che sposò nel 2013 salvo poi vedere il matrimonio annullato dalla Sacra Rota: "Mi ha tradito in tutti i modi possibili - spiega -. Mi ha distrutto la vita per tre anni. Adesso mi sono rialzata, ma è come se lui non esistesse. Non ne vorrei sentire parlare mai più". Tutto il contrario di quello che prova a sentir parlare del suo flirt giovanile, quel Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti che, ammette con un sorriso, "mi ha insegnato a guardare le stelle la notte di San Lorenzo".
E adesso? Adesso Valeria non perde le speranze di innamorarsi ancora. "Se sogno un grande amore? Dico di sì" e magari anche l'arrivo di quel figlio così a lungo desiderato. "La voglia di un figlio c'è - conclude infatti - lo dico da anni, sono pronta. Un figlio lo puoi avere in tanti modi: metterlo al mondo, adottarlo... Vedremo". Già, vedremo.
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