Sali da bagno: come si usano e quali sono
Sali da bagno fai da te: le ricette sono molte e i tipi di sali molto differenti. Ecco cosa si può trovare in commercio e come fare quelli fatti in casa, per un bagno di relax.
Sali da bagno fatti in casa, semplici ed economici. Una attività che è una coccola adatta a tutte le stagioni, oltre ad un trattamento di bellezza veloce da preparare, a costo quasi zero, ma in grado di portare a grandi benefici. Si può usare come esfoliante, come materia prima per un bel pediluvio, oppure per un bagno bollente.
Si fa presto a dire sale e acqua, per la verità. Ci sono diversi tipi di sale, ciascuno con le sue proprietà e peculiarità. E ovviamente ci sono molti tipi di sale, a seconda del profumo, del colore e delle essenze con i quali sono fatti, e che preferiamo.
Si tratta di una attività molto apprezzata in antichità, ma che negli ultimi anni sta tornando di gran moda. Ecco come e perché.
Come si usano i sali da bagno
I sali da bagno sono una pratica di benessere estremamente semplice e alla portata di tutti. Oltretutto, si possono declinare in numerose pratiche, a seconda delle necessità e degli spazi a disposizione.
Questo significa, ad esempio, che l’uso classico è quello di gettare una o due manciate di sale nell’acqua bollente della vasca da bagno, prima di immergervisi. Ma non è detto che il sale non possa essere utilizzato anche da chi non possiede una vasca e vuole usare questi piccoli cristalli per uno scrub efficace oppure per un rilassante pediluvio, in grado di combattere i cattivi odori e, allo stesso tempo, ammorbidire la pelle.
Importante però non esagerare con la frequenza degli scrub, per evitare di aggredire troppo la pelle.
Bagni di sale: come sceglierli
Un bagno di sale classico, quindi fatto con acqua bollente e un paio di manciate di sale marino integrale, permette di rilassare in modo efficace la muscolatura e purificare la pelle eliminando le tossine della giornata. Scegliere un sale più grosso, rispetto a quello fino, poi, come già detto permette un efficace doppio uso come scrub, ma attenzione: quello fino si scioglierà velocemente permettendo un rapido effetto sulla pelle, quindi non va disprezzato.
Si può anche usare un sale fino arricchito di magnesio, per combattere psoriasi, eczemi e semplici forme di acne sulla pelle. Il sale di Epsom, invece, è un’ottima base solfata per migliorare l’ossigenazione della pelle, ridurre lo stress e, secondo alcune ricerche, anche migliorare la funzionalità intestinale (se ingerito): per la pelle, un sale purificante e tonificante. Il sale dell’Himalaya è efficace contro le punture di zanzare e in generale come antisettico e riequilibrante della pelle, mentre il sale del Mar Morto, ricchissimo di minerali, è in grado di nutrire e tonificare la pelle, oltre che idratarla.
Effetti dei sali da bagno
Al sale grosso disciolto nell’acqua si possono aggiungere facilmente una serie di oli essenziali per aumentare la potenzialità curativa del bagno caldo. La menta, oltre ad essere energizzante, ad esempio, ha un effetto analgesico contro il mal di testa. Mentre il pompelmo ha un'azione antisettica ideale quando d’estate si cerca di calmare il prurito delle zanzare.
Il rosmarino calma i dolori muscolari e migliora la microcircolazione. L’olio essenziale di lavanda è calmante e distende i nervi in caso di forte stress o ansia, oltre a migliorare il sonno: ideale, insomma, per un bagno caldo prima di andare a letto.
Bagni acqua e sale: i più semplici
Sali da bagno economici? Fateli con del semplice sale marino, purché sia integrale e non raffinato o chimicamente trattato.
Basta questo, per un bagno purificante, in grado di distendere la muscolatura, di aprire i pori della pelle depurandola dalle tossine, e infine di alleviare anche arrossamenti e infiammazioni della pelle. Inoltre, si tratta in assoluto del metodo più semplice ed economico per ridurre stress e affaticamento dopo una giornata di lavoro o dopo un'attività sportiva particolarmente intensa.
Usando acqua tiepida e sale fino, si può anche mantenere questa abitudine d'estate. Ma attenzione a non esagerare con il sale, rischiando di irritare la pelle: un paio di manciate in una vasca piena sono sufficienti.
Sali da bagno fatti in casa: i vantaggi
Sali da bagno fai da te: un grande vantaggio è sicuramente il costo, basso e abbordabile, che permette di utilizzare i sali anche una volta alla settimana. In secondo luogo, il procedimento è semplice e, volendo, anche divertente. Infine, c’è l’indubbia possibilità di controllare ogni singolo ingrediente e riuscire in poco tempo a fare dei sali naturali e curativi, biologici ed eco-friendly.
Volendo anche colorati su base naturale, usando materie prime vegetali da unire al sale, come la menta, l’alloro, il lemongrass, la lavanda. Aggiungendo infine a piacere dei componenti ammorbidenti come il bicarbonato o l’amido di mais, si potrà donare ulteriore elasticità alla pelle.
Sali da bagno colorati
Anche se l’uso di sale puro o al massimo arricchito da elementi naturali è per molti la cosa migliore per il benessere della pelle, è possibile rendere più divertente il proprio bagno utilizzando dei sali colorati.
La ricetta più semplice prevede cinque gocce di colore per alimenti, un cucchiaio di glicerina, 3-4 gocce di olio essenziale: mischiando il tutto e conservandolo in un barattolo di vetro si avrà il mix perfetto per un bagno di benessere divertente.
Un modo più naturale per renderle colorate (ma attenzione, anche colorare leggermente la pelle) è quello di usare la curcuma (gialla) o l’hennè (rossastro). Nel primo caso ne basta un cucchiaino per due manciate di sale, nel secondo una punta di cucchiaino da sciogliere con olio di mandorle e mescolare al sale, che prenderà subito una colorazione intensa. La pelle, invece, risulterà dorata con la curcuma e leggermente abbronzata con l’hennè.
Sali da bagno profumati
Sale da bagno profumato: farlo è abbastanza semplice. La cosa più importante è partire da del sale marino (circa cinque tazze), cui unire un cucchiaio abbondante di glicerina solida e tre o quattro gocce di olio essenziale profumato (alla lavanda o alla rosa, ad esempio).
Per rendere il bagno non solo profumato ma anche romanticamente colorato, si possono facilmente aggiungere un paio di tazze di fiori (ad esempio petali di rosa) da comprare su suggerimento del proprio erborista di fiducia. Ci sono poi le classiche essenze chimiche, che se scelte accuratamente possono essere anche più leggere e non così ricche di componenti aggiuntivi. I sali da bagno profumati alla vaniglia sono forse una delle varianti più comuni: si può aggiungere una goccia di estratto alimentare ad un paio di manciate di sale.
Sali da bagno rilassanti: il mix perfetto
Bagno con i sali rilassanti, una pratica antica, che si arriva addirittura dalla tradizione indiana. Nella medicina tradizionale ayurveda, infatti, c’è un sale molto particolare e molto amato per le sue molteplici proprietà: si tratta del sale rosa dell’Himalaya, molto amato in cucina, ma anche per la salute della persona.
La componente ferrosa spiega il colore che rende così particolare questo sale, che per di più è perfetto per un bagno rilassante e curativo, perché è ricco di svariati oligoelementi ottimi per purificare la pelle, come l’ossido di zolfo e il manganese.
Volendo aggiungere un olio rilassante, si può provare con olio essenziale di lavanda o di camomilla. Il mix sarà perfetto, perché sono due oli molto adatti a calmare la mente.
Sale da bagno fai da te: le bombe frizzanti
Vanno di moda, negli ultimi anni, i sali da bagno a forma di palla che si sciolgono in acqua e che oltre a permettere un bagno caldo e rilassante, divertono con sbuffi e bolle di sapone coloratissime.
Le ricette sono tantissime, ma per riuscire ad unire anche degli oli essenziali e apportare una certa dose di beneficio erboristico, si possono preparare partendo da 100 gr di bicarbonato di sodio, 50 gr di maizena e 50 grammi di acido citrico, riuniti in una ciotola di vetro. A parte si unisce un cucchiaino di olio di mandorle dolci a 15 grammi di olio essenziale, per poi unire al composto secco. Si può aggiungere un cucchiaio di curcuma, per dare colore, e infine nebulizzare con dell’acqua (usando uno spruzzino) finché non si sarà raggiunta la consistenza ideale, appena umida, da inserire in appositi stampi a forma di palla o semplici stampi del ghiaccio dove pressare bene il composto e lasciare asciugare un paio di giorni prima di estrarre e usare per fare un bagno di benessere a tutta schiuma.