Come montare la panna
Il freddo è una variabile fondamentale per riuscire a montare bene la panna. Ecco come ottenere la consistenza desiderata.
Montare la panna è una di quelle operazioni in cucina che in pochi sanno fare bene. Un po’ come la maionese: basta un attimo e viene fuori troppo liquida o troppo densa, in una parola, sbagliata. Ecco perché è utile fare un ripassino su come si fa a montare la panna.
Montare la panna: ingredienti e strumenti
Anzitutto procuratevi della panna liquida fresca (al massimo vegetale o di soia, sconsigliata quella a lunga conservazione) e dello zucchero a velo che vi servirà per dolcificare, quindi munitevi di uno sbattitore elettrico completo di fruste, di una ciotola in acciaio o in vetro, di un setaccio e di una spatola. Sia la panna che le fruste dello sbattitore e la ciotola vanno messi a raffreddare in frigo, per almeno un’ora.
Montare: la giusta consistenza della panna
Una volta che tutto ha raggiunto la giusta temperatura, versate la panna nella ciotola e iniziate a lavorarla con le fruste ricordandovi di girare sempre nello stesso verso. La panna inizia a montare in un attimo: sta a voi fermarvi quando aha raggiunto la consistenza desiderata. L’importante è non esagerare: quando è soda significa che è ora di fermarsi, altrimenti si separerà, diventerà grumosa e sarà irrecuperabile (in questo caso, l’unica soluzione è trasformarla in burro casalingo).
Fatta questa premessa, sappiate che con la panna semi-montata, dall’aspetto più spumoso otterrete un’ottima base per mousse, semifreddi o creme; mentre con la panna montata a neve, decisamente più soda, potrete divertirvi con le decorazioni. L’ultima operazione da fare, una volta decisa la consistenza, è passare lo zucchero a velo nel setaccio e amalgamarlo alla panna con una spatola.