Michelle Obama a Carpool Karaoke (canta Beyoncé con James Corden)

Ospite di James Corden nel suo "Carpool Karaoke", la First Lady Michelle Obama ha regalato la sua interpretazione di "Single Ladies" di Beyoncé e duettato con Missy Elliott.

“Ti spiace se ascoltiamo un po’ di musica che mi piace tanto ascoltare la musica in auto?”. Altroché. Michelle Obama rap va in onda al Carpool Karaoke - lo studio ambulante di James Corden che ha già fatto cantare, tra gli altri, Adele ed Elton John - dove la First Lady ha dato il meglio di sé, prendendo (come sempre) l’interlocutore contropiede, rispondendo a tono e stando al gioco: la sua interpretazione (con tanto di coreografia) di Single Ladies di Beyoncé e il duetto con Missy Elliot in This Is for My Girls e Get Your Freak On rimarranno negli annali della storia americana. D’altra parte l’occasione è ghiotta per il conduttore, per il pubblico e perfino per lei, che da quasi otto anni, "non stavo seduta davanti, al posto del passeggero". 

Lo show della First Lady in carica va in onda 48 ore dopo la gaffe di Melanija Knavs (l'aspirante) svergognata (non solo) dalla rete per aver copiato stralci del discorso che Michelle pronunciò nel 2008, sostenendo la candidatura del marito Barack Obama. Coincidenza temporale che non fa che accrescere la fama dell’attuale inquilina della Casa Bianca che, all’occorrenza, si è sempre prestata a esibizioni che avrebbero messo in imbarazzo chiunque. Per lo meno chiunque nella sua posizione. 

"Che cosa ti mancherà di più?" domanda James. “Le persone con cui ho avuto a che fare tutti i giorni, quelli che mi hanno aiutato, che conoscono la mia famiglia. Sarà dura" risponde Michelle. "E il servizio in camera 24 ore su 24? Chiamare alle tre del mattino e chiedere un cheeseburger e un milkshake?" Incalza James mentre Michelle se la ride. "Certo è comodo ma la libertà ha i suoi vantaggi: sette anni e mezzo sono abbastanza, e credo di potermi fare da sola il mio cheeseburger". Parte la musica di Beyoncé, non ce n'è più per nessuno. 

Come quando, nel marzo 2015 Michelle si ritrovò a ballare Uptown Funk nello studio dell’Ellen DeGeneres Show per festeggiare i cinque anni di Let’s Move, la campagna contro l’obesità infantile da lei promossa in tutte le vesti possibili. O ancora, come nel dicembre dello stesso anno quando sul prato e nelle stanze della Casa Bianca, Flotus - alias la first lady americana - duettò con Jay Pharoah un buffo rap al motto di Go to College. Obiettivo: promuovere l’università per tutti. “Se vuoi pilotare un jet, devi andare al college” cantava senza pudore, con tanto di abito a fiori e occhialoni extralarge. E ancora, lanciando dollari sul prato: “Se vuoi fare carriera e guadagnare molto, devi riempire la tua testa di conoscenze”. Intervistata in merito dichiarò: “Volevo onorare i giovani che lavorano con impegno a scuola, stimolarli a coltivare i loro sogni. E volevo farlo in modo divertente”. Non c'è che dire, Michelle è molto più che divertente, soprattutto da questa parte dell'Oceano dove a queste performance non siamo abituati.

Nell'auto di James Corden il volume si abbassa, l'argomento ora è Snapchat e la First Lady coglie la palla al balzo per raccontare quanto il social le sia stato utile nel suo viaggio in Liberia, Marocco e Spagna per divulgare il suo Let Girls Learn, il programma sull'alfabetizzazione femminile: "Molte cose potrebbero essere corrette nel mondo se le donne avessero più accesso all'educazione e al potere". Una missione che spetta all'umanità intera, a prescindere dal sesso. A questo punto l'interpretazione di This Is for My Girls è d'obbligo: non passano 30 secondi che Missy Elliott spunta dal sedile posteriore e la coreografia si scatena. Al punto che la canzone dopo, Get Your Freak On, è irrinunciabile e lo show continua. 

Finita la musica Missy Elliott scende dall'auto, Michelle prende fiato, si ricompone e l'intervista finisce davanti alla Casa Bianca: la First Lady torna ad essere la First Lady.