Duck face: la faccia di papero è ancora tra noi
La smorfia a faccia di papero, universalmente nota come "duck face", è viva è vegeta tra i selfie. Data per rimpiazzata dalla fish gape (da pesce) continua a immortalare dive con la bocca strizzata.
L’avevano data per morta, soppiantata dalla fish gape e invece la duck face è sopravvissuta. Ebbene sì: nonostante i social siano stati invasi da un’epidemia di selfie con bocche da pesce, il becco d’anatra (per l’appunto duck face, anche noto come faccia da papero) è rispuntato per la gioia dei vip che amano spremersi le labbra in avanti come per dare un bacio (anche se il vocabolario social l’ha associata a un pennuto). Gli occhi sgranati (come un’oca) sono un optional.
Parliamo di smorfie, per chi non avesse mai sentito prima l’espressione duck face ma ora che ne ha scoperta l’esistenza non potrà non ricordarsela in qualche selfie sbirciato nelle gallery social. Magari, quel qualcuno, l’ha addirittura fatta senza saperlo, la duck face. Perché in tempi social non c’è smorfia o posa che passi inosservata: inizia tutto in Giappone dove milioni di selfie inondano la rete in maniera compulsiva, tutti con le stesse espressioni. Quando arrivano a Hollywood e dintorni (e per dintorni si intende mezzo mondo) e a questo punto basta che tre celebrity si facciano un selfie con la smorfia del caso che subito scatta l’hashtag. A quel punto è tutto un fiorire di espressioni che, finora, hanno pescato dal mondo animale.
Insomma, mentre l’esagerato ed eccentrico duck face continua la sua onorata carriera negli album 2.0, il collega che ha rischiato di mandarlo in pensione, il più raffinato e misterioso fish gape che allunga i lineamenti del viso si è accaparrato un bel po’ di like, per dirla social. Sono stati avvistate in selfie fish gape Jennifer Lopez, Miley Cyrus, Keira Knightley, Victoria Beckham e Kim Kardashian. Ovviamente, tutte quante sono state immortalate anche in duck face, s’intende. E voi, duck o fish?
Copyright foto: Instagram@Kim Kardashian
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