Paris Fashion Week: la femminilità retrò di Atelier Versace
Atelier Versace inaugura la Paris Fashion Week dell'Alta Moda. In passerella tagli rigidi e ispirazioni retrò per una Primavera/Estate all'insegna della femminilità più sofisticata.
Linee rigide, trasparenze e stampe geometriche sul catwalk di Atelier Versace che ha inaugurato la Paris Fashion Week nella settimana dedicata all’Alta Moda. Per il taglio del nastro firmato dalla maison non sono mancate le celebrities con Irina Shayk in passerella e Rita Ora, pronta a dar scandalo con un vestitino ridotto ai minimi termini.
Sul front row ecco invece la sempre perfetta Anna Wintour che ha osservato con il consueto sguardo indagatore questa collezione a base di classici rivisitati e contaminazioni strettamente attuali. Ed eccoci alla collezione vera e propria. Per Atelier Versace, s’intuisce guardando alle passerelle, l’haute couture dell’imminente stagione calda sarà un’apparizione eterea caratterizzata da stoffe leggere, colori chiari e tagli rigidi.
Via libera agli sbiechi e alle trasparenze viste soprattutto negli immancabili abiti dal taglio a sirena resi moderni da spacchi vertiginosi. Ma non solo. Sul fronte dei vestiti largo spazio anche al corto da indossare in assoluta libertà anche per gli eventi più ricercati, unica conditio (sine qua non) è che la gonna sia ampia e voluminosa sul modello dell’imperante moda anni 50. E alle fogge made in Fifties si rifanno anche i bolerini corti, pronti a tornare negli outfit più eleganti, mentre guardando ai pantaloni l’ispirazione pare datata negli edonistici anni 80.
A chiudere la sfilata, quindi, ecco invece un classico anni 70 quel tailleur pantalone che si riscopre attuale grazie alle trasparenze posizionate strategicamente sui fianchi della giacca in un look da imitare per un business outfit all’insegna della seduzione e della femminilità.
Copyright foto: Imaxtree.com