La dieta dei 22 giorni: parola di Beyoncé
La dieta dei 22 giorni è la nuova moda lanciata da Beyoncé, che giura che l'ha aiutata a perdere peso. Una dieta vegana, creata con il trainer nutrizionista Marco Borges.
Le curve alla Beyoncé hanno un segreto: la dieta del 22 giorni. Che poi questa sia pubblicizzata e venduta (o quantomeno compartecipata) da Beyoncé Knowles e Mr Beyoncé, aka Jay Z, è un dato che comunque bisogna tenere a mente. La regina del lato B ha decretato il regime alimentare di Marco Borges, trainer e nutrizionista, l'unico adatto alla sua forma morbida ma perfetta. "Traforma il corpo, resetta le abitudini e cambia la tua vita" ha detto lei, per motivare la sua completa adesione (e l'investimento).
La dieta nasce prima di tutto grazie ad un libro che spiega in cosa consista il regime alimentare, e che sta per arrivare in Italia, edito da Sperling & Kupfer, il prossimo 12 gennaio. Nello specifico si tratta di un programma di dieta di 22 giorni, appunto, vegano e sano, secondo il suo creatore. Alimenti vegetali non processati, tre pasti al giorno, il miraggio di perdere fino a 11 chili in 22 giorni.
La bella cantante l'ha provata nel 2013 e ne è rimasta così soddisfatta da decidere di iniziare una partnership con il suo creatore. Il suo business? Proporre i pasti suggeriti nel libro, che possono arrivare direttamente a casa, al costo di 610 dollari per le 22 settimane complessive della dieta. Ha contagiato anche altre star, come Jennifer Lopez, Pharrell Williams, Gloria Estefan e Shakira.
Alimetazione a parte, sono cinque i punti da seguire, tra i quali anche bere molta acqua, 30 minuti di esercizio al giorno, comporre pasti con l'80% di carboidrati, il 10% di grassi e il 10% di proteine, oltre a, come già visto, mangiare solo alimenti vegetali e tre volte al giorno. I pro sono quelli ovviamente dell'alimentazione vegetariana, sana e sempre più sponsorizzata per la salute del corpo e del mondo. Il contro però è un evidente sbilanciamento dei nutrienti, non necessariamente ammortizzato dalla mezz'ora di fitness. Oltre al fatto che la dieta dura molto poco per riuscire a instaurare una certa abitudine. Vedremo come sarà accolta (e digerita) in Italia.
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