Guendalina Tavassi a Pomeriggio Cinque: ecco il mio terzogenito
Guendalina Tavassi a Pomeriggio Cinque. L'ex gieffina in collegamento dalla sua casa romana mostra il bagno dove ha fatto nascere due dei suoi tre figli e racconta di quando, durante il travaglio, sono arrivati i carabinieri.
Guendalina Tavassi a Pomeriggio Cinque presenta il figlio Salvatore e apre le porte di casa sua al (nutrito) pubblico dell'emittente Mediaset. L’autrice di questa intervista “a domicilio” è naturalmente Barbara D’Urso che, dallo studio, si mostra impaziente di chiacchierare con l’ex gieffina, già in forma a poco più di due settimane dal parto del terzogenito. Ma andiamo con ordine.
Il servizio si apre con la, truccatissima e bellissima, Guendalina Tavassi in diretta nientemeno che dal bagno di casa sua e intenta a spiegare che proprio lì, nella vasca da bagno, sono nati due dei suoi bambini: la piccola Chloe il 2 ottobre del 2013 e adesso il neo-arrivato ometto di casa. Un parto a domicilio che, però, non è andato liscio come la partoriente si aspettava e che, dopo le urla del travaglio avvertite in tutto il condominio, ha spinto gli attenti vicini di casa di Guendalina a chiamare i Carabinieri. Carabinieri che, scherza adesso la diretta interessata, sono puntualmente arrivati trovandosi davanti uno spettacolo quantomeno inusuale.
"Durante il travaglio - ha raccontato infatti - ho urlato talmente tanto che i vicini non sapendo che stavo partorendo hanno chiamato la polizia". L’ostetrica ha risolto l’equivoco e il parto, poi, è avvenuto regolarmente dopo una notte di travaglio – presumibilmente insonne anche per i condomini – portando tanta gioia in famiglia come ha dichiarato per prima la primogenita Gaia. L’undicenne non c’era perché era rimasta con il padre Remo Nicolini ma – ha raccontato alla D’Urso- è corsa subito.
"Mi hanno avvertita - ha ricordato – così sono corsa a casa e ho visto il bambino che è bellissimo". E bellissimo questo bimbo in effetti lo è come hanno potuto constatare i telespettatori ai quali, alla fine, Guenda ha mostrato il piccolo addormentato. Ed ecco l’immancabile domanda di Carmelita: “A chi somiglia?”. Lapidaria e ironica la prima risposta della mamma: “A Renzi” e poi, dopo un attimo la confessione orgogliosa, “No, somiglia a me: è uguale”.
Copyright foto: Kika Press