Amore malato: lui la voleva obesa, lei ha rischiato di morire

L’amore malato di Patty Sanchez l’ha "trasformata in un pallone". Un pallone così grande che l'ha (quasi) spedita al creatore. Lui la voleva grassa, più grassa, ancora più grassa. Obesa. Lei lo ha accontentato fino a raggiungere quota 320 chili e mettere tra parentesi la sua vita. Un giorno ha aperto gli occhi, si è guardata, dentro e fuori, e ha capito che “mi stavo lasciando andare a una morte lenta. E che quel rapporto mi stava distruggendo” e ha trovato la forza di realizzare che "questa vita non faceva per me". L'ha lasciato e ha iniziato a occuparsi di sé. Da allora ha perso un quintale e recuperato la fiducia in se stessa.

La protagonista di questo amore fatto di abbuffate da 13mila calorie al giorno - alla faccia delle 2000 necessarie - è una 51enne di Reno, in Nevada; lui è un feticista dei rotoli di grasso. Una perversione che l’ha contagiato poco a poco perché quando i due si sono conosciuti, nel 2000, non era così. Per stargli vicino lei si è trasferita a Los Angeles e senza accorgersene è scivolata nel tunnel delle fantasie malate del suo compagno.  

All'inizio, spiega la donna, ”non sembrava particolarmente interessato alla mia forma fisica, ma dopo un po' di tempo che stava con me mi ha detto che aveva scoperto di provare piacere ad immaginarmi sempre più grassa. Io mi sentivo incredibilmente sexy e felice di incarnare le sue fantasie". Fantasie che permeano la loro vita insieme, senza lasciare più spazio a nulla che non fosse commestibile: "Amavo cucinare per lui e lui amava guardarmi mangiare. Si divertiva ad accarezzarmi la pancia, mi faceva sentire la donna più bella del mondo e in pace con me stessa". Più Patty ingrassava, più si sentiva amata, meno cose riusciva a fare. 

Finché un giorno l’idillio si rompe: ”Non riuscivo a fare tre passi in casa senza avere il fiatone. Ho iniziato a pensare che non avrei più rivisto i miei quattro figli" e ha capito che era ora di smettere. Di mangiare, di farsi amare perché mangiava, di mettere alla prova la sua salute. 

La storia finisce, Patty inizia una dieta a base di verdure e cibi senza grassi e allenamenti durissimi. Risultato: "Ora riesco a fare cose che la gente dà per scontate come camminare, fare il bagno e mettermi lo smalto ai piedi". E aggiunge: "Non ho nessun rimpianto per quello che è stato. So solo che sono riuscita a ritrovare me stessa prima che fosse troppo tardi. Salvando la mia vita".