Tumore: Alexis, 15 anni, in cura grazie alla campagna su GoFundMe

Un tumore, a 15 anni: una battaglia difficile, sfiancante e costosa che Alexis Gould, alla fine, non dovrà combattere da sola. Alla fine perché all’inizio, quando quel dolore alla schiena che l’ha portata all’ospedale si è rivelato per quel che era, un anonimo benefattore si era offerto di stanziare 40mila dollari per le cure. Una promessa smentita pochi giorni dopo dalla famiglia e rimpiazzata dalla generosità di compagni di scuola, amici, conoscenti e perfino sconosciuti che hanno partecipato alla raccolta fondi su GoFundMe raggiungendo quota 35mila dollari per aiutare la famiglia alle prese con le spese mediche. 

Siamo nello Utah, Stati Uniti e Alexis Gould, Goudy per gli amici, è una ragazza che ama ballare e ballando sostiene la squadra di football del suo liceo, la Cyprus High School. Alexis Gould è una cheerleader ed è proprio dopo l’ennesima coreografia che arrivano i primi dolori. Lancinanti. Goudy corre all’ospedale di Salt Lake City pensando di avere un attacco di appendicite o magari dei calcoli renali ma la biopsia dà una diagnosi decisamente più complicata: neuroblastoma, un tumore delle cellule nervose che colpisce più spesso i bambini.

Insieme alla chemioterapia parte la solidarietà: amici e compagni di scuola vanno a trovarla, la riempiono di pensieri, fanno stampare T-Shirt e braccialetti con la scritta AlexisStrong, frase che diventa un hashtag e sbarca sui social network. Anche il liceo si attiva e durante una partita di football organizza una raccolta fondi per aiutare i genitori alle prese con le spese mediche. Poi arriva lui, il cittadino anonimo che annuncia di stanziare 40mila dollari per Alexis. Passano alcuni giorni e la famiglia smentisce: conoscono il benefattore ma la somma promessa non arriverà, il perché resta sconosciuto. 

Il segreto, in queste situazioni, è non perdersi d’animo, mai: passano altri giorni e su GoFundMe parte la raccolta fondi: "Il supporto è stato incredibile - ha detto la madre della 15enne ad ABC News - voglio ringraziare tutti per il loro amore e il sostegno”. Là fuori c'è un sacco di gente che ti aspetta Alexis: curati, guarisci e torna a ballare.